Le previsioni del tempo per i prossimi giorni sono state uno degli argomenti di conversazione caldi, e oggi le previsioni sono state confermate. Fin dal mattino il vento ha soffiato in maniera piuttosto decisa e nel pomeriggio ha raggiunto i venti nodi su quasi tutti i campi di regata. Ancora una volta forza e resistenza degli atleti sono stati messi alla prova, e ci si aspetta che i prossimi giorni saranno ancora più duri.
I windsurfer della classe RS:X Men hanno regatato di mattina, in condizioni moderate, e si è rinnovato il duello già visto in molte occasioni, non ultimi i mondiali, fra il francese Julien Bontemps e il britannico Nick Dempsey. Bontemps ha vissuto una buona giornata e con un terzo e un quarto posto rimane in testa alla classifica, mentre Dempsey è stato costretto a scartare un tredicesimo nella quinta regata, ma poi si è aggiudicato la seconda prova di giornata. Ora i due sono separati da sette punti e la lotta si prospetta sempre serrata sebbene fra i due potrebbe inserirsi l’olandese Dorian van Rijsselberge, un solo punto dietro Dempsey. Gli italiani Marcantonio Baglione e Federico Esposito sono scesi rispettivamente al trentatreesimo e al quarantatreesimo posto, con due regate non brillanti oggi.
Nella classe delle tavole RS:X Donne la polacca Zofia Noceti-Klepacka ha firmato un’altra giornata vincente, con due primi che vanno ad aggiungersi alle due vittorie e ai due secondi posti ottenuti nei primi due giorni. Tanto che la Noceti-Klepacka si trova nella comoda posizione di scartare un secondo e di avere comunque un vantaggio cospicuo sulle sue avversarie. Alle sue spalle, tredici punti dietro, è la spagnola Marina Alabau, terza l’israeliana Lee Korzits distanziata di altri otto punti. La portacolori italiana Alessandra Sensini oggi ha alternato un decimo posto, poi scartato, a un buon quarto e si trova in quarta posizione overall e ancora in corsa per il sorpasso, dato che è un solo punto quello che la separa dalla Korzits. Bene anche Flavia Tartaglini che grazie a un sesto e a un decimo, è salita in quattordicesima piazza.
Sul campo di regata delle classi paralimpiche non è mancata l’azione e la giornata è stata molto intensa con i britannici dello Skud Alexandra Rickham e Niki Birrell che hanno infilato un altro score pulito, due primi, che ha consentito loro di accumulare un vantaggio di cinque punti sulle medaglie di bronzo di Qingdao, i canadesi John McRoberts e Stacie Louttit. Gli austriaci Daniel Fitzgibbon e Liesl Tesch sono terzi distanziati di altri tre punti, mentre rimangono al quinto posto gli italiani Marco Gualandris e Marta Zanetti che oggi hanno ottenuto altri due buoni risultati, dimostrando un’ottima continuità.
Anche i Sonar hanno potuto disputare due regate e anche in questa classe i leader sono britannici, John Robertson, Hannah Stodel e Steve Thomas hanno ottenuto un secondo e un terzo che combinato con lo scarto ha permesso loro di superare gli olandesi Udo Hessels, Mischa Rossen e Marcel ven de Veen, che fino a ieri comandavano la classifica, sebbene di soli due punti. Terzi i canadesi Bruce Millar, Logan Campbell e Scott Lutes a nove punti dai leader. Gli italiani Antonio Squizzato, Massimo Dighe e Paola Protopapa restano tredicesimi.
Quasi a completare il dominio degli inglesi nelle classi paralimpiche, anche fra i 2.4mr Helena Lucas, con un terzo e un quarto e scartando un diciassettesimo della prima prova, è salita al primo posto a pari punti con l’olandese Thierry Schmitter, che tuttavia guida grazie a un primo posto. Terzo il francese Damien Seguin, che segue a soli quattro punti. Per i colori italiani giornata un po’ in ombra per Fabrizio Olmi e Cristiano D’Agaro, che con piazzamenti a metà flotta sono ora rispettivamente sedicesimo e ventunesimo.
La classe dei 49er ha visto il ritorno degli australiani Nathan Outteridge e Iain Jensen che sono riusciti a scavalcare i britannici Dave Evans and Ed Powys, che oggi hanno ottenuto risultati sotto il loro standard con un decimo e un tredicesimo. Outteridge e Jensen hanno approfittato e con due vittorie e un quarto sono saliti in pole position tallonati dai francesi Emmanuel Dyen e Stephane Christidis, a sei punti. Gli inglesi Steve Morrison e Ben Rhodes hanno pure recuperato molto e con un primo e due secondi solno risaliti in quarta posizione. Bene anche Giuseppe Angilella e Gianfranco Sibello, autori di un ottavo, un secondo e un dodicesimo che li issano al quattordicesimo posto overall.
Giornata australiana anche nei Laser, dove Tom Burton ha ottenuto un primo e un nono, che ha scartato, e mantiene la leadership mentre il compatriota Tom Slingsby è sceso dal secondo al quarto posto a causa di un sesto e di un settimo. Hanno approfittato dello scivolone di Slingsb il tedesco Phillip Buhl, ora secondo e lo svedese Rasmus Myrgren, terzo. Ma la classifica è incredibilmente corta con i primi cinque racchiusi in soli nove punti. Migliore degli italiani Marco Gallo, che tuttavia è sceso al quarantunesimo posto mentre Alessio Spadoni e Michele Regolo inseguono in cinquantesima e cinquantaseiesima piazza.
La classe dove, però, la competizione è più accesa è quella dei Laser Radial dove la belga Evi van Acker che guidava fino a ieri è scesa in terza posizione, sorpassata dall’olandese Marit Bouwmeester e dalla cinese Lijia Xu of China. Ma, visto i buoni risultati odierni anche della finlandese Sari Multala, dell’inglese Alison Young e della lituana Gintare Scheidt le prime sei atlete in classifica sono separate solo da due punti. Trentunesima Francesca Clapcich, che oggi ha ottenuto un buon sesto e un undicesimo.
Le ragazze del Match Racing femminile hanno portato a termine il primo round robin e passano al Gold Group, le prime sei skipper: Lucy MacGregor (GBR), Claire Leroy (FRA), Olivia Price (AUS), Ekaterina Skudina (RUS), Silja Lehtinen (FIN) e infine Anna Tunnicliffe (USA). Il Round di ripescaggio ha visto Renee Groeneveld, Stephanie Hazard e Tamara Echegoyen ottenere una vittoria ciascuna. Il Gold Group è già iniziato e ha fatto registrare tre vittorie della russa Ekaterina Skudina, entrambi i gironi riprenderanno domani mattina.
E’ stata una lotta serratissima anche nella classe Star, dove si è registrato il ritorno dei britannici Iain Percy e Andrew ‘Bart’ Simpson, che con una vittoria e un secondo si sono portati in testa ma con un solo punto di vantaggio sui rivali brasiliani Robert Scheidt e Bruno Prada. In terza posizione, ma soli due punti sono scesi gli irlandesi Peter O’Leary e David Burrows, con i canadesi Richard Clarke e Tyler Bjorn quarti a un solo punto.
Nei Finn si è rinnovato il duello fra i due inglesi Giles Scott e Ben Ainslie. Scott ha vito la prima regata e Ainslie è riuscito a riprendersi da una prima bolina opaca, chiudendo terzo. Nella seconda prova di giornata invece Ainslie ha avuto la meglio su Scott e ha conquistato la leadership provvisoria. Alle spalle dei due lo statunitense Zach Railey, terzo a dieci punti di distacco. Filippo Baldassarri è ventunesimo.
La classe 470 uomini ha visto ribaltato il dominio degli australiani Matt Belcher and Malcolm Page battuti dai neozelandesi Paul Snow-Hansen e Jason Saunders, che hanno ottenuto due vittorie in opposizione a un primo e un terzo di Belcher e Page. Essendo entrato in gioco anche lo scarto, oggi, i neozelandesi hanno eliminato un nono posto e si sono portati al comando, terzi gli inglesi Luke Patience e Stuart Bithell. Giornata di soddisfazione per gli italiani Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti che hanno vinto la seconda prova disputata oggi e sono risaliti al ventunesimo posto in classifica, mentre i giovani Simon Sivitz Kosuta e Jas Farneti sono scesi al trentaduesimo.
Anche la classifica della classe 470 donne è stata ribaltata, con le campionesse mondiali inglesi Hannah Mills e Saskia Clark autrici di prestazioni sotto il loro standard, un tredicesimo e un quattordicesimo, che le hanno fatte scendere in terza piazza alle spalle delle francesi Camille Lecointre e Mathilde Geron, che con un settimo e un secondo hanno un vantaggio di cinque punti sulle neozelandesi Jo Aleh e Olivia Powrie. Giornata brillante per le rappresentanti tricolori Giulia Conti e Giovanna Micol, un quinto e un terzo posto per loro, che le riportano nella parte alta della classifica al nono posto.
Le classifiche complete al sito: http://www.skandiasailforgoldregatta.co.uk/results/index12.html
A guidare il Team è Ambrogio Beccaria, che debutta nella classe IMOCA dopo aver brillato in Mini e Class40. Accanto a lui, velisti affermati (Thomas Ruyant, Morgan Lagravière e Abby Ehler) e giovani promettenti (Manon Peyre e Hugo Feydit)
Il Campionato del Mondo Contender 2025 si è ufficialmente concluso oggi presso la Fraglia Vela Malcesine, dopo cinque spettacolari giornate di vela di altissimo livello nelle acque uniche del Lago di Garda
Ora Cup Ora 2025: sul Garda Trentino e al Circolo Vela Arco 569 giovani da 35 nazioni
Un elenco di buone pratiche da adottare quando si frequentano mare, fiumi e laghi
Il conto alla rovescia è finito: il via il 10 agosto da Kiel. Arrivo il 21 settembre nella splendida Baia di Boka in Montenegro. Italia in prima linea con Allagrande Mapei Racing, team guidato da Ambrogio Beccaria
Attese oltre 120 imbarcazioni d’epoca e classiche a vela e a motore dal 10 al 13 settembre 2025 a Montecarlo in occasione della diciassettesima edizione della Monaco Classic Week-La Belle Classe l’evento organizzato ogni due anni dallo YC de Monaco
Il Team Yacht Club Punta del Este sarà guidato da uno skipper esperto della Clipper Race, il francese David Sautret, originario di Bordeaux, dall’irlandese Lorraine O'Hanlon
Il Circolo Nautico di Cervia organizza per la serata di sabato 9 agosto la 'Veleggiata al Chiar di Luna': 90 minuti su triangolo al "Chiar di luna” - dalle 20.30 alle 22 - con la formula per cui vince chi effettua più giri
The Ocean Race Europe è iniziata a Kiel con gli appassionati che hanno potuto godere dell'Ocean Live Park e delle prove di velocità nelle acque del Canale di Kiel, in vista della partenza della regata prevista per domenica alle 15:50 ora locale
Vento leggero per i 569 giovanissimi timonieri da 35 nazioni e domenica la conclusione con partenza alle ore 8:00, confidando nel vento da nord