Alle 11:30 di questa mattina con più di 20 nodi di vento e onda atlantica, il trimarano di 60’ Foncia ha scuffiato a largo di Lorient con l’equipaggio di Alinghi a bordo.
Due tra i dieci velisti a bordo, Piet van Niekerk e Francesco Rapetti sono stati trasportati in ospedale: tutti e due stanno bene e non hanno riportato gravi ferite. Il resto dell’equipaggio insieme a Alan Gautier hanno lavorato per mettere l’imbarcazione in sicurezza e trainarla a terra. Tutti erano scossi, ma senza problemi fisici.
Ed Baird, che era a bordo, ha raccontato l’accaduto: “Mentre stavamo puggiando, una manovra sempre molto rischiosa con un multiscafo, sia lo scafo di sottovento che quello centrale sono finiti sott’acqua sollevando la poppa dell’imbarcazione. I timoni sono così usciti dall’acqua: da quel momento la barca è stata fuori controllo e ci siamo rovesciati in avanti. L’albero si è rotto non appena ha toccato l’acqua seguito subito dalla traversa di poppa”.
Baird ha poi continuato: L’equipaggio ha reagito prontamente, recuperando chi era finito fuori bordo e controllando immediatamente chi aveva subito danni per poi chiedere assistenza e mettere la barca in sicurezza”.
Foncia al momento è al traino, capovolta, per essere riportata in porto dove sarà sollevata da una gru per controllare i danni riportati. “Tutti noi abbiamo già vissuto esperienze del genere in passato” ha detto Ed Baird “anche questi aspetti fanno parte del nostro lavoro e dello sport della vela” aggiungendo subito dopo: “nonostante l’utilizzo di Foncia per noi fosse una soluzione temporanea e dunque la barca non fosse nostra, siamo davvero dispiaciuti di avere avuto un danno con la barca di altri. Abbiamo imparato una lezione importante oggi e ora dobbiamo metterci tutti al lavoro per aiutare Alan Gautier a riparare i danni”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese