Dopo lo stop forzato causa mancanza di vento nella giornata inaugurale, oggi la sfida iridata nel Melges 32 World Championship è entrata nel vivo con la disputa di tre prove disputate con vento da 225 gradi di direzione e raffiche che si sono spinte anche oltre i 22 nodi.
Il migliore a scattare dai blocchi nella prima prova è il team americano di Sitella timonato da Ian Hill (con alla tattica il kiwi Jason Currie) che dà vita ad un duello serratissimo con l’italiano Enfant Terrible Adria Ferries di Alberto Rossi (con Vasco Vascotto). Sitella pur braccato dall’avversario ad ogni incrocio riesce a difendere costantemente la testa del gruppo chiudendo per soli 3 secondi di vantaggio sugli italiani, a loro volta seguiti ad un soffio dal norvegese Pippa 2 di Lasse Petterson, la prima prova della giornata.
La seconda prova è di fatto un monologo per il Campione del Mondo in carica Alberto Rossi che, traducendo al meglio le oscillazioni del vento, domina la prova che vede al secondo posto il norvegese Lasse Petterson e al terzo l’americano Sitella.
Nella terza e ultima prova del giorno Enfant Terrible Adria Ferries dopo una partenza difficile riesce a ricostruire la propria performance portandosi ancora al comando al primo passaggio di bolina e difendendo la leadership fin sulla linea del traguardo davanti al norvegese e all’americano.
Nella classifica corinthian il primato provvisorio è per l’italiano Ludovico Fecia di Cossato al timone di Octopussy.
Alberto Rossi – “Non possiamo che essere soddisfatti di una giornata così che ci ha permesso di entrare subito al meglio dentro ad una sfida delicata come è quella di un Mondiale. Nella prima prova siamo stati sorpresi dalla qualità del team USA che non conoscevamo e che si è dimostrato molto veloce. Oggi è stato solo il primo giorno di regata in cui abbiamo visto che gli avversari sono molto vicini per cui dobbiamo restare assolutamente concentrati senza dare nulla per scontato.”
Classifica generale provvisoria dopo 3 prove:
1. ENFANT TERRIBLE ADRIA FERRIES – Alberto Rossi (ITA) 2,1,1: pt. 4
2. SITELLA – Ian Hill (USA) 1,3,3: pt. 7
3. PIPPA 2 – Lasse Petterson (NOR) 3,2,2: pt.7
4. WILMA – YCT (GER) 6,4,5,: pt. 15
5. OCTOPUSSY – Ludovico Fecia di Cossato (ITA) 5,6,6: pt. 17
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
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