domenica, 5 ottobre 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

regate    barcolana    lega navale italiana    kite    vele d'epoca    open skiff    j24    52 super series    tiliaventum    ilca    fiv    press   

VELA OLIMPICA

Profumo olimpico alla Skandia Sail For Gold

profumo olimpico alla skandia sail for gold
redazione

Vela Olimpica - Saranno disseminate di stelle, le acque della Weymouth Bay e del Portland Harbour nelle prossime due settimane, quando i team si ritroveranno per l’ultimo, fondamentale appuntamento prima dei giochi olimpici di Londra 2012, la Skandia Sail for Gold Regatta. Quest’anno la manifestazione si terrà dal 3 al 9 giugno prossimi e vedrà la presenza di quasi tutti i più seri contendenti alle medaglie dei prossimi Giochi. Saranno 523 gli equipaggi provenienti da 59 paesi per un totale di 723 velisti e 249 allenatori, e sebbene i numeri siano inferiori alle edizioni precedenti, quando le federazioni nazionali utilizzavano la manifestazione come selezione dei propri atleti, non ci sono dubbi che alla  Skandia Sail for Gold sarà presente il meglio della vela olimpica mondiale. Al centro dell’attenzione ci sarà indubbiamente Ben Ainslie, il tre volte campione olimpico, che andrà alla ricerca della sua quarta medaglia d’oro a Londra 2012, un successo che lo renderebbe il velista più medagliato di tutti i tempi. Ansie, infatti, eguaglierebbe i quattro ori di  Paul Elvstrøm, ma sopravanzerebbe il campione danese grazie all’argento che il britannico  ottenne alla sua prima partecipazione olimpica nel 1996, quando aveva solo 19 anni. Fresco del suo sesto mondiale, Ainslie resta senz’altro l’uomo da battere. Portacolori della nazionale italiana sarà Filippo Baldassarri di Recanati. Altra stella su cui si punteranno gli occhi di media e appassionati è il brasiliano Robert Scheidt, che è anche l’unico velista ad aver battuto Ben Ainslie in un’Olimpiade, nel 1996 nella classe Laser. Da allora Scheidt si è aggiudicato l’argento nella classe nel 2000, l’oro ad Atene (dopo che Ainslie era passato al Finn) e ancora l’argento a Qingdao nel 2008, ma questa volta a bordo di una Star. A impedire a Scheidt di cogliere l’oro ai Giochi cinesi fu una coppia di britannici: Iain Percy and Andrew Simpson.

Percy e Simpson sono indubbiamente un altro team da guardare con attenzione,  Percy conquistò l’oro nei Finn nel 2000 a Sydney, e poi un'altra medaglia di metallo prezioso, ma questa volta insieme a Simpson nella Star a Qingdao, e certamente vorrà ripertersi a Weymouth, anche per prendersi una rivincita per l’ultimo mondiale andato proprio a Scheidt. E’ prevedibile quindi che la lotta per la classe più storica sarà affascinante.

Ma, nel corso della Skandia Sail for Gold anche nella classe Laser si potrà assistere a un altro duello al vertice. Quello fra il britannico Paul Goodison  che ottenne l’oro a Qingdao ai danni del campione mondiale 2007 e 2008, l’australiano Tom Slingsby, che ha vinto le ultime tre edizioni del mondiale e anche della   Skandia Sail for Gold. A provare a far bene in questa impegnativa classe per l’Italia ci saranno Marco Gallo, Alessio Spadoni e Michele Regolo che difenderà i colori italiani anche ai GiochiNel singolo femminile, il Laser Radial, l’olandese Marit Bouwmeester sarà chiamata a difendere la vittoria nelle edizioni 2010 e 2011 della Skandia Sail for Gold dagli attacchi dell’argento di Qingdao, la lituana Gintare Volungeviciute Scheidt (moglie di Robert) e della cinese Likia Xu. Per l’Italia la velista specialista della classe sarà la triestina Francesca Clapcich. La campionessa olimpica in carica  Anna Tunnicliffe sarà anche presente, ma questa volta nella specialità del Match Racing femminile con il suo Team Maclaren composto oltre a lei anche da  Molly Vandemoer e Debbie Capozzi – che ha vinto la Skandia Sail for Gold nel 2011, e i recenti trial americani, svoltisi proprio a Weymouth. Sebbene considerate come le favorite, le tre veliste statunitensi dovranno vedersela con avversarie agguerrite come la numero due mondiale Lucy Macgregor (GBR), la numero tre della ranking Claire Leroy (FRA) e la quarta, la russa Ekaterina Skudina (RUS) che punteranno tutte all’oro. Nel doppio maschile, il 470 ci saranno altri campioni e olimpionici, come i francesi Pierre Leboucher e Vincent Garos che si sono aggiudicati la vittoria nel 2010 e nel 2011 e gli australiani Mat Belcher e Malcolm Page, per tre volte consecutive campioni mondiali. Page, in coppia con   Nathan Wilmot si aggiudicò l’oro in Cina e altri tre titoli iridati. Ai più recenti campionati del mondo, Belcher e Page hanno vinto, proprio su Leboucher e Garos con un giorno d’anticipo ed è facile prevedere che i due team si daranno battaglia per la vittoria, preziosa anche da un punto di vista psicologico in vista dei Giochi. A rappresentare l’Italia due equipaggi, gli esperti Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti e i più giovani Simon Sivits Kosuta e Jas Farneti, recenti vincitori del titolo mondiale Junior ad Auckland.

Nella flotta 470 femminile si prospetta una competizione altrettanto serrata, con le recenti campionesse mondiali britanniche Hannah Mills e Saskia Clark, che cercheranno di migliorare l’argento ottenuto nel 2011 alla Skandia Sail for Gold, battendo le forti olandesi Lisa Westerhof e Lobke Berkhout, detentrici di molti ori mondiali. Nelle acque di Weymouth scenderà anche la coppia italiana formata da Giulia Conti e Giovanna Micol, al loro ultimo appuntamento prima delle regate olimpiche in quella che è considerata una dei classi più difficili dell’intero panorama. La classe 49er sarà l’unica che non vedrà medaglie olimpiche di Qingdao competere per la Skandia Sail for Gold. L’assenza più importante è forse quella degli spagnoli Iker Martinez e Xabi Fernandez, impegnati a difendere la prima posizione nella Volvo Ocean Race. Tuttavia ci saranno molti altri talenti, come gli australiani Nathan Outteridge e Iain Jensen che si sono aggiudicati la Skandia Sail for Gold nel 2009, 2010 e nel 2011 e gli italiani Giuseppe Angilella e Gianfranco Sibello.

Nel  RS:X femminile saranno presenti sia la medaglia d’argento di Qingdao, Alessandra Sensini che la britannica Bryony Shaw, bronzo in Cina. La windsurfer italiana è la sola donna ad aver vinto quattro medaglie olimpiche: il bronzo nel 1996, l’oro nel 2000, di nuovo un bronzo nel 2004 e l’argento 2008. Un record assoluto in una disciplina tanto tecnica e fisica. A Weymouth sarà presente anche la romana Flavia Tartaglini e la spagnola Marina Alabau che qui vinse nel 2011.  Nella tavola maschile RS:X, facile prevedere una ripresa delle ostilità fra il francese Julien Bontemps e l’inglese Nick Dempsey campione della Skandia Sail for Gold nel 2011, 2007 e 2006, dopo che il transalpino ha sottratto il titolo mondiale a Dempsey (lui stesso già iridato) per soli due punti. Due gli atleti italiani, Antonio Baglione e Federico Esposito.

Anche nella classi paralimpiche risplenderanno molte stelle, atleti che avranno la loro ultima opportunità di competere al massimo livello prima dei Giochi.  Fra gli SKUD, Daniel Fitzgibbon e Rachael Cox  medaglia d’argento nel 2008 se la vedranno con il bronzo John Scott McRoberts e Stacie Louttit dal Canada e con gli attuali campioni mondiali inglesi Alexandra Rickham e Niki Birrell, che vorranno far bene nelle acque di casa. I rappresentanti italiani nella classe mista saranno Marco Gualandris e Marta Zanetti. Nell’altra classe paralimpica a tre, il Sonar, i campioni olimpici in carica, i tedeschi  Jens Kroker, Robert Prem e Siegmund Mainka cercheranno di ottenere la vittoria contro i campioni dell’ultima edizione della Skandia Sail for Gold  John Robertson, Hannah Stodel & Steve Thomas (GBR). Per il tricolore saranno impegnati Antonio Squizzato, Massimo Dighe e Paola Protopapa. 

L’uomo da battere nei 2.4mR sarà indubbiamente il plurimedagliato francese Damien Seguin che cercherà di battere Jens Kroker alle prossime Paralimpiadi, divenendo quindi il velista di maggior successo di tutti i tempi. Per l’Italia saranno in gara due velisti: Cristiano D’Agaro e Fabrizio Olmi. Ma ci sarà anche la medaglia d’oro di Qingdao, il canadese Paul Tingley.

Su tutti i campi, in tutte le classi quindi questa edizione pre-olimpica della Skandia Sail for Gold Regatta si prospetta emozionante e affascinante, con sicure battaglie fino all’ultimo bordo. Per seguire l’azione in diretta ci si potrà collegare al sito www.skandiasailforgoldregatta.co.uk. Online anche un sistema di cartografia elettronica che seguirà quattro regate al giorno, un blog interattivo dove partecipare e porre domande e il commento live dal mare con le trasmissioni della radio ufficiale, la Skandia Sail for Gold Event Radio in streaming


30/05/2012 19:57:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

52 Superseries, un “navigatore” è per sempre

Intervista tripla con tre dei migliori "navigatori" italiani, attualmente impegnati nella 52 Superseries: Francesco Mongelli, Andrea Visintini e Bruno Zirilli. Il ruolo del navigatore e la mancanza di giovani leve causata dalla nuova America’s Cup

Maeder e Pianosi “accendono” il Mondiale di Formula Kite

Pari merito fra due dei grandi favoriti dopo la seconda giornata del Sardinia Grand Slam. Stragiotti e Vodisek in scia. Donne: Kampman brilla, Whitehead bene col maestrale

La portaerei Giuseppe Garibaldi venduta alla Marina Indonesiana

Dopo la sua messa in riserva lo scorso anno, con il subentro della più moderna LHD Trieste, il governo italiano ha trovato un acquirente interessato: Jakarta

Wing Foil, Mondiale: domani a Cagliari le Medal Series

I leader sono Maddalena Spanu e Mathis Ghio. Spanu “Domani sarò più agguerrita delle mie avversarie”. Ghio guarda a domani: “Spero di chiudere tutto con una sola regata”

Mondiale Melges 24: titoli per Germania e Gran Bretagna

Nefeli per la Germania (Overall) e Zhik Race Team per la Gran Bretagna (Corinthian) sono i nuovi Campioni del Mondo Melges 24

Coppa Asteria di altura e Coppa Italia J24 ad Anzio

Intenso fine settimana di vela a Anzio, dove il Circolo della Vela di Roma ha organizzato il 27 e 28 settembre la 38° edizione della Coppa Asteria, una delle regate d’altura di più lunga tradizione nel Tirreno

Wing Foil: Oro per Mathis Ghio e Maddalena Spanu

Sardinia Sailing Cup, Oro per Italia e Francia. Spanu e Ghio, vincono il primo mondiale assoluto Formula Wing World Championships

Tutti i vincitori dell’International Hannibal Classic 2025

Ecco i nomi: Sorella (1858) Yacht d’Epoca, Nembo II (1964) Yacht Classici, Fantàsia (1914) Open Classic, Betelgeuse (1968) Open Vintage, Agos (1976) Sciarrelli, Manuela V (1961) ‘5.50 Metri Stazza Internazionale’

Barcolana: al via gli eventi collegati

In mare la prima giornata di Barcolana accende i riflettori sulla classifica di Barcolana FUN, seguita con attenzione dagli appassionati della vela “energy”. L’evento, iniziato lo scorso 5 settembre, si concluderà il 5 ottobre

Barcolana 57 di tutti e per tutti con le iniziative Sea4All di Tiliaventum

Veleggiate in equipaggio a Trieste dal 5 al 11 ottobre e Regata domenica 12 a bordo dei mezzi accessibili … quando mare, sole, vento, sport, vela, festa sono di tutti e per tutti

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci