Dopo 25 anni torna un equipaggio italiano a competere nella Half Ton Classics Cup, vero e proprio campionato europeo open di una delle classi più popolari ai tempi del sistema di stazza IOR.
Dal 20 al 24 agosto, 19 Half Tonner si sono dati battaglia nelle acque di Nieuwpoort (Belgio) in sette regate a bastone ed una long coastal race con coefficiente 1,5 di 32 miglia. Il vento molto leggero nelle prime due giornate ha reso il campo di regata particolarmente difficile da interpretare, complice la corrente tipica del North Sea. Nelle giornate successive il vento e salito fino a 20-25 nodi con onda formata, in particolare durante la regata lunga.
L’equipaggio italiano, composto da Massimo Morasca, Domenico Rega,Ivana Melillo, Alberto Allevato e Alda Fantini, ha regatato su “ Blu Berret PI” dell’armatore belga Jerome Spilleboudt, Half Tonner del 1989 noleggiato per l’occasione.
Questo il commento di Massimo Morasca: “ Abbiamo trovato una flotta molto preparata con barche molto veloci e velisti di ottimo livello, il nostro miglior risultato è stato un 10° posto in race 3 e nelle giornate di vento abbiamo purtroppo avuto la rottura del tangone e del vang che ci hanno fatto perdere qualche posizione. Il 16° posto in classifica ovviamente non ci soddisfa ma era molto difficile fare meglio con questa barca, considerando il livello della flotta. Nel complesso è stata un’esperienza bellissima, abbiamo preso un primo contatto con la flotta europea e speriamo di tornare tra due anni con una barca tutta italiana ottimizzata al meglio “
La Half Ton Classics Cup è stata vinta dalla barca irlandese “Checkmate XV” dell’armatore David Cullen. Da segnalare il terzo posto di “Per Elisa”progetto di Giovanni Ceccarelli dell’armatore inglese Robbie Tregear.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi