Cercano il record di velocità sull’acqua i membri del team SP80 dell'École Polytechnique Fédérale de Lausanne ed hanno fatto un passo avanti affidando al cantiere italiano Persico la costruzione del prototipo SP80. Con questa futuristica macchina a vela intendono infrangere la barriera degli 80 nodi in primavera nel sud della Francia. L'obiettivo è di battere il record mondiale di velocità a vela detenuto dall'australiano Paul Larsen, che ha raggiunto 65,45 nodi il 24 novembre 2012 a bordo del Vestas Sailrocket 2.
I membri del team SP80 / EPFL (École Polytechnique Fédérale de Lausanne) stanno affrontando la costruzione della barca a vela da record dopo aver validato le sue soluzioni tecniche sul lago di Ginevra con il suo prototipo. La società svizzera ha affidato la costruzione al cantiere italiano Persico Marine, che applicherà un approccio costruttivo diverso da quello che si fa di solito nel settore marittimo con l'uso di kit di carbonio TPT.
Siamo nel mondo della tecnologia aerospazione e della Formula 1
Più leggero ma più forte, questo tipo di carbonio permette di riposizionare i limiti della barca. Poiché questo approccio è molto specifico, SP80 ha capitalizzato l'esperienza acquisita dai suoi partner North Thin Ply Technology e EPFL nell'ambito di progetti high-tech come Solar Impulse, i catamarani di classe C o anche nel mondo della Formula 1 e dell'aerospazio.
Il cantiere Persico, protagonista nel mondo della vela, possiede un know-how e una tecnica la cui reputazione è ben consolidata: Vendée Globe, Coppa America, Volvo Ocean Race. Molti velisti hanno riposto la loro fiducia nell'azienda italiana, che mette la performance al centro delle sue realizzazioni.
"Conquistare il record mondiale di velocità in navigazione è una sfida affascinante, perché ci permette di spingere più avanti i limiti della tecnologia con progetti diversi da quelli che facciamo di solito", commenta Mark Somerville, amministratore delegato di Persico Marine. "Siamo lieti di essere coinvolti nella ricerca e nello sviluppo di un concetto così potente e ambizioso e non vediamo l'ora di vedere la barca in acqua per battere il record di velocità”.
Battere l'attuale record mondiale di velocità in barca a vela
SP80 sta sviluppando una barca a vela con un design unico: 7 metri di lunghezza e 6 metri di larghezza, trainata da un'ala da kitesurf con una campata di oltre 20 metri. La barca, che assomiglia come linee ad una Formula 1, sarà in grado di raggiungere gli 80 nodi (150 km/h) sull'acqua e frantumare l'attuale record mondiale di velocità a vela.
"Con Persico Marine, abbiamo gli stessi requisiti in termini di prestazioni e qualità. Siamo in costante contatto con il team e nessun dettaglio è lasciato al caso", ha dichiarato Mayeul van den Broek, co-fondatore di SP80. "Siamo fiduciosi che la barca soddisferà le nostre aspettative e che la struttura sarà in grado di sopportare i carichi per cui l'abbiamo progettata. Dopo tre anni di intenso lavoro di ottimizzazione del nostro concetto, è un grande motivo di orgoglio per tutta la squadra vederlo finalmente prendere forma alla Persico Marine. Il varo avverrà molto presto e siamo già impazienti di fare i primi bordi a vela".
Team Francesca Clapcich Powered by 11th Hour Racing sceglie la Società Nautica Pietas Julia di Trieste come suo primo beneficiario di un grant (nella foto una giovanissima Francesca con la squadra Laser del club)
A comandare la classifica è Sentinel di Geoff Fargo, alla pari con gli italiani di Strambabpapà di Micheli Paoletti; la coppia di testa ha un solo punto di margine su Dark Horse di Cuyler Morris, a sua volta incalzato da Gamecock di Peter McClennen
E' in corso a Trieste il Melges 24 World Championship 2025 e la barca monegasca Nika dell'armatore Vladimir Prosikhin è al comando ma il mondiale è apertissimo:"Oggi siamo stati bravi e fortunati, domani chissà: noi certo cercheremo di dare il meglio”
Troppo pericoloso continuare. I concorrenti si stanno dirigendo verso porti sicuri in Portogallo
Intervista tripla con tre dei migliori "navigatori" italiani, attualmente impegnati nella 52 Superseries: Francesco Mongelli, Andrea Visintini e Bruno Zirilli. Il ruolo del navigatore e la mancanza di giovani leve causata dalla nuova America’s Cup
Dopo la sua messa in riserva lo scorso anno, con il subentro della più moderna LHD Trieste, il governo italiano ha trovato un acquirente interessato: Jakarta
I leader sono Maddalena Spanu e Mathis Ghio. Spanu “Domani sarò più agguerrita delle mie avversarie”. Ghio guarda a domani: “Spero di chiudere tutto con una sola regata”
Pari merito fra due dei grandi favoriti dopo la seconda giornata del Sardinia Grand Slam. Stragiotti e Vodisek in scia. Donne: Kampman brilla, Whitehead bene col maestrale
Spanu e Ghio tengono la testa della classifica. Vaina Picot “dare il meglio sarà la mia strategia per superare Maddalena”. Domani, venerdì 26, giornata importante: si stabilisce l’ingresso in medal series
Nell’ultima giornata della tappa conclusiva, il risultato rimane invariato rispetto a ieri: Sled è campione a Porto Cervo. American Magic Quantum Racing conquista per la settima volta il titolo della 52 SUPER SERIES