Il Grand Harbour ha compiuto una magia oggi, quando ben 118 imbarcazioni sono partite per la 43a Rolex Middle Sea Race. Le antiche mura calcaree di La Valletta, che sembrano prendere vita con il sole, hanno offerto agli spettatori riuniti in alto sui bastioni una cornice perfetta per dare il via alla flotta. Mentre i colpi di cannone erano forti, altrettanto non si poteva dire del vento e la preoccupazione principale era che ci fosse una brezza sufficiente per uscire dal porto. Invece tutti e sette i gruppi in partenza sono usciti in modo pulito, con diversi yacht che hanno sfruttato al meglio il vento a disposizione.
In testa ci sono i cinque maxi multiscafi, con Snowflake del debuttante Frank Slootman a guidare il gruppo. Tra i monoscafi, il tracker mostra che Elusive II è stato il più pronto, grazie a una partenza veloce da Grand Harbour e al posizionamento più a nord sulla linea lossodromica del traguardo. Ma la strada da percorrere per raggiungere Capo Passero, a 90 miglia nautiche da Malta, è ancora lunga, per non parlare dell'arrivo.
Multiscafi
Con cinque maxi multiscafi tra gli otto partenti, era un momento molto atteso, non privo di rischi per le imbarcazioni larghe quasi quanto lunghe. Anche nella brezza sottile non hanno deluso. Questi trimarani da regata abbelliscono i confini del porto, anche se ricordano più un'astronave aliena. Quando ognuno di loro ha preso velocità dalla linea di partenza, hanno offerto uno spettacolo straordinario. L'imbarcazione statunitense Snowflake ha fatto il break più intelligente a metà linea, mostrando una serie di traversi puliti ai suoi avversari, alcuni dei quali si sono trovati dietro anche ai tre multiscafi più orientati alla crociera che alla corsa.
Prima della partenza, Giovanni Soldini, skipper di Maserati Multi 70, ha confermato che le condizioni lasciavano presagire giornate difficili. "Ci aspettiamo una regata molto lenta, con poco vento", ha detto Soldini. "Tuttavia, c'è grande entusiasmo: è la prima volta che cinque barche del genere gareggiano tutte insieme [in questa regata], quindi il morale è alto e come al solito venderemo cara la pelle, anche se sarà una sfida." Al termine del pomeriggio, Mana si trova al secondo posto in acqua, con Zoulou subito dietro.
Monoscafi
Tra i monoscafi non sorprende che il maxi italiano Bullitt (93 piedi) sia alle calcagna di Elusive (45 piedi) e sembra destinato a superarlo prima di sera. L'esperto equipaggio di Andrea Recordati sarà contento di essere davanti ai suoi immediati avversari di Leopard 3, e considererà la posizione elevata di Elusive come una mosca nell'occhio piuttosto che come un ostacolo significativo all'ambizione di ottenere la vittoria in tempo reale. Al via, però, è stato Leopard 3 a infiammare l'ultima partenza della giornata. Utilizzando un'enorme superficie velica per tracciare un percorso deciso verso i frangiflutti all'ingresso di Grand Harbour, il Farr 100 guidato da Chris Sherlock è stato uno spettacolo maestoso per gli spettatori. Gli yacht più piccoli - piccolo è un termine relativo in quest'ultimo gruppo - hanno dimostrato molto acume tattico e capacità di recupero per tenere testa al rivale più grande. Il vento offriva ancora opportunità ai più abili e attenti di tenere il passo. Per il resto della flotta, la situazione è stata più complicata.
La Veleziana Sailing Week – supportata da Generali organizzata dalla Compagnia della Vela, è entrata oggi nel vivo, con tante novità e momenti di divertimento all’insegna dello sport: regate veliche e un nuovo evento in collaborazione con le remiere
Con la prossima ventesima edizione, in programma dal 15 al 19 ottobre 2025, il Raduno Vele Storiche Viareggio conferma l’importanza che ha conquistato tra i raduni internazionali di imbarcazioni classiche
Vincenzo Russo, Executive Chef di Furore Grand Hotel, in Costiera Amalfitana, ha vinto il premio Miglior Chef Under 35 della sesta edizione dei Food & Wine Italia Awards 2025 (nella foto "Veli di mare" pasta maritata di mare)
Nelle giornate invernali che non ci consentono di uscire in mare una bella alternativa è il percorso "Alla scoperta dei fogolârs” ideato da PromoTurismoFVG
La regata, che si è svolta come da tradizione nelle acque interne della città, ha visto la vittoria di Prosecco Doc Shockwave 3, skipper Mitja Kosmina, con Michele Paoletti tattico e Stefano Spangaro alla randa
Vento, spettacolo e sportività a Su Siccu dove il locale Gianluca Pilia e il toscano Gabriele Lizzulli sono risultati vincitori della VI Coppa dei Campioni OpenSkiff
Venezia si prepara ad accogliere nuovamente i giganti del mare. Diciotto imbarcazioni leggendarie e alcuni tra i più grandi nomi della vela internazionale saranno sulla linea di partenza del XII Gran Premio Città di Venezia - Venice Hospitality Challenge
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
49er E 49erFX, dominio spagnolo con Botin - Trittel e Barcelò - Cantero - Nacra 17, oro per la Gran Bretagna, Italia d’argento - Nacra 17 U24, Australia e Italia sul podio
Trieste accoglie la regata più affollata del mondo tra vento, festa e consapevolezza. Un evento straordinario che continua a incantare, ma che mostra anche il peso della propria grandezza