Trentotto anni dopo il lancio della prima cerata, Slam si reinventa con la stessa intuizione, dinamismo e innovazione che contraddistinguono il marchio sin della sua nascita.
L’azienda genovese è stata acquistata dalla Finsea Group di Genova e, grazie alla fiducia dei nuovi investitori, presenta una profonda riorganizzazione a livello di marketing, comunicazione, prodotto e retail.
Il cambiamento passa innanzitutto dal logo, che abbina la scritta Slam, con una nuova identità grafica, al simbolo Spin, una sorprendente composizione di due quadrati che suggerisce il movimento del vento. Il progetto di sviluppo della nuova Brand Identity è stato affidato a Stockholm Design Lab, la blasonata agenzia svedese che conta clienti come Ikea, Absolut e la compagnia aerea SAS nel suo portfolio e che ha sviluppato un progetto di rebranding tailor made ispirato ai pilastri valoriali della nuova Brand Bible Slam.
La nuova Brand Identity rispecchia così la cultura del mare e della vela insieme all’importanza della tecnologia e dell’innovazione, sulla base dell’esperienza di quasi quarant’anni di lavoro nel mondo dell’abbigliamento tecnico per la nautica.
Il rinnovamento prevede il rilancio del brand partendo dall’inserimento di manager di grande capacità ed esperienza che hanno messo in atto un miglioramento della qualità in tutti i settori dell’azienda, superando così la dimensione familiare con cui era stata gestita l’azienda.
L’esempio perfetto del nuovo corso Slam sarà mostrato allo stand dell’azienda a Pitti: studiato come l’incarnazione più chiara della nuova Brand Identity.
Passione, mare, vela, tecnica, innovazione e la voglia di mettersi in gioco sono il fil rouge del cambio di rotta di Slam per il 2017.
Mondiale disputato sul lago di Liptov, ai piedi dei monti Tatra, tra Slovacchia e Polonia, con 55 equipaggi provenienti da tutto il mondo. Il prossimo mondiale si svolgerà in Italia sul lago di Bracciano
In testa ai Proto la francese Marie Gendron. In gara tra i Proto anche Cecilia Zorzi (11ma) con Eki, unica barca italiana in regata
Gladiator dell’armatore Tony Langley con al timone Guillermo Parada è il nuovo campione del mondo 2024. Sled di Takashi Okura è medaglia d’argento, Platoon Aviation di Harm Müller-Spreer è medaglia di bronzo
Giovedì 25 luglio "La Notte dell'Andrea Doria": dalle 21:00 alle 23:00 al Galata Museo del Mare la commemorazione del 68° anniversario dell'affondamento
Ad accoglierlo dopo il suo giro del mondo in solitario tanti appassionati di vela e le autorità cittadine
Andrea Lacorte:"Non vediamo l’ora di scendere in acqua e regatare contro una flotta così competitiva: non sarà facile perché gli equipaggi americani sono particolarmente forti e molto allenati, ma è proprio questo il bello della competizione"
Ineos Britannia è un concentrato di tecnologia e sviluppa in tempo reale collegato con le basi di Mission Control anche a Brackley, nel Northamptonshire, come parte della collaborazione con il team Mercedes di Formula 1
Niente cali di attenzione, sviluppo continuo fino all'ultima regata, massimo rispetto di tutti gli avversari, nessun errore in regata. Max Sirena e la sua ricetta per vincere l'America's Cup
Dal 26 al 28 luglio, lo Yacht Club Rimini ospiterà la quarta tappa del circuito Optimist Italia Kinder Joy of Moving
A Les Sables/Les Açores/Les Sables la francese Caroline Boule straccia il record di miglia percorse nelle 24 ore. Guida il belga Romain Van Enis. L'Italiana Cecilia Zorzi è in decima posizione