Antico/Presente, la rassegna che dal 2005 si è trasformata in Festival del Mondo Antico, giunto alla sua undicesima edizione, tornerà a Rimini e località limitrofe dal 18 al 21 giugno, offrendo al pubblico nuove e più ricche opportunità di riscoprire Rimini antica e il suo territorio, ma anche di trovare occasioni di incontro ed approfondimento.Si tratta, ancora una volta, di un viaggio nel mondo dei Greci e dei Romani, nel vicino e lontano Oriente, alle origini dei riti e dei miti del tempo presente, in compagnia di protagonisti della cultura contemporanea.
Le quattro giornate del festival riguarderanno i temi più diversi, modalità comunicative molto articolate, pubblici differenti, compresi i più piccoli: temi letterari, filosofici, storici, archeologici, antropologici, religiosi, giuridici, economici, scientifici saranno trattati in presentazioni di novità editoriali, commenti magistrali, happening poetico musicali, giochi, laboratori, ricostruzioni, rapporti, seminari, proiezioni cinematografiche, iniziative gastronomiche, etc.
Anche per l’edizione 2009 si preparano nuovi o rinnovati scenari, anche in relazione a collaborazioni suscitate dal Festival: a Rimini, oltre al Museo, alla Domus del chirurgo, all’Anfiteatro romano, alla Piazza, alla Biblioteca e al Museo degli Sguardi, si aggiungerà quest’anno la nuova Darsena dove, grazie alla collaborazione con il Museo del mare di Cesenatico, arriveranno e saranno ormeggiate alcune imbarcazioni tradizionali, gli antichi trabaccoli, che saranno teatro di esperienze, ricostruzioni e ricognizioni (anche dal vivo) dei modi arcaici della navigazione curati dall’archeologo navale Stefano Medas in collaborazione con Rossana Valenti dell’Università di Napoli.
Il Festival sarà dunque un’occasione per tutti quanti desiderino approfondire il tema della navigazione antica. Attraverso lezioni, commenti, rappresentazioni teatrali verrà spiegato al pubblico, in modo semplice e ameno, come è nata l’arte della navigazione e come si è sviluppata. Non solo, grazie alla collaborazione con il Museo di Cesenatico, sarà possibile provare in prima persona l’ebbrezza della navigazione degli antichi salendo sulle imbarcazioni storiche armate con vele al terzo: un lancione a due alberi; un barchetto (piccolo trabaccolo) e un bragozzo, sempre a due alberi; una lancia. Le barche, tutte originali, risalgono agli anni Venti – Trenta del Novecento.
PROGRAMMA IN SINTESI
Giovedì 18 giugno
“Commenti magistrali”
Dal Mediterraneo all’Atlantico: l’immagine della nave nell’iconografia antica
ore 21.00-22.30
Lezione del Prof. Victor M. Guerrero Ayuso (Università delle Isole Baleari, Spagna) sull’iconografia navale antica tra Mediterraneo e Atlantico. Attraverso la proiezione di una ricca galleria di immagini, l’intervento permetterà di conoscere un aspetto generalmente poco noto della storia della marineria antica, cioè quello relativo alle navigazioni che si svolgevano lungo le coste Atlantiche dell’Europa e dell’Africa.
Venerdì 19 giugno
“Approfondimenti”
L’arte di navigare – antichità e tradizione
ore 18.30-20.00
Lezione del Dott. Stefano Medas (Istituto Italiano di Archeologia e Etnologia Navale) sulle tecniche di navigazione sviluppate nel mondo antico, in un costante confronto con le tecniche sopravvissute a livello popolare nella più recente tradizione marinaresca (antico-presente). Sempre attraverso la proiezione di fotografie, verranno illustrati i diversi aspetti di cui si componeva l’arte della navigazione antica, dalle tecniche per orientarsi alla manovra delle vele, dai sistemi per realizzare le previsioni meteorologiche alla religiosità dei naviganti, dal mistero del “senso marino” dei naviganti allo sviluppo dei primi strumenti nautici.
Sabato 20 giugno
“Itinerari”
Navigare
ore 9.00-13.00 (14.00-17.00)
Uscita in mare con imbarcazioni storiche armate con vele al terzo; dimostrazioni e lezioni pratiche a bordo, in navigazione.
Domenica 21 giugno
“Commenti magistrali”
A bordo !
ore 21.00-23.00
Rappresentazione teatrale di testi di autori classici (da Omero a Plutarco) relativi alla navigazione e alla vita di bordo nell’antichità, preceduta da un’introduzione in cui i testi verranno commentati sotto il profilo letterario, storico e prettamente tecnico-nautico.
La rappresentazione, organizzata con la collaborazione della Prof.ssa Rossana Valenti (Università di Napoli) e messa in scena da un corpo di attori specializzati in teatro antico, si svolgerà presso la darsena della Marina di Rimini, sulla bellissima piazza sopraelevata che si affaccia sulla spiaggia e sulla darsena stessa.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese