Si è svolta a Roma, a Piazza Montecitorio, la Tavola Rotonda organizzata da d’Amico Società di Navigazione nell'ambito di CEOforLIFE dal titolo "Da oggi al 2050: sfide e opportunità della decarbonizzazione nell’industria marittima". La tavola rotonda è stata introdotta da Cesare d’Amico, CEO di d’Amico Società di Navigazione e Vicepresidente di Confitarma con la partecipazione di Guido Grimaldi Presidente ALIS – Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile e Vicepresidente di Confitarma, Ugo Salerno Presidente Esecutivo RINA, Franco Porcellacchia CEO Ecospray Technologies S.r.l e Claudio Ferrari Professore di Economia dei Trasporti dell'Università di Genova.
L’incontro ha visto il confronto tra rappresentanti delle istituzioni, delle imprese e delle associazioni di settore, con l’obiettivo di promuovere un dialogo aperto su questioni strategiche per il futuro del Paese.
Al centro della discussione il tema della transizione green e, in particolare, l’abbattimento delle emissioni, divenuto prioritario per l’industria marittima. In questo contesto i player del settore giocano un ruolo cruciale per l’economia italiana ed europea.
Numerosi gli argomenti affrontati durante la sessione, tra cui le principali sfide tecnologiche, economiche e normative che accompagnano il processo di decarbonizzazione. Si è discusso anche delle opportunità offerte alle aziende che investono in soluzioni innovative e sostenibili mirate a ridurre l’impatto ambientale. Il percorso verso l’adozione di fonti energetiche più pulite e la riduzione delle emissioni di gas serra si configura come un fattore chiave per garantire il raggiungimento degli obiettivi globali di decarbonizzazione entro il 2050.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese