Vela, Melges 32, Napoli - Si è conclusa oggi nelle acque del golfo di Napoli la prima tappa dell’Audi Melges 32 Sailing Series. Al via una flotta di 22 unità, di altissimo livello, con buona parte dei tattici più blasonati del mondo velico internazionale.
A salire in cattedra, dopo 7 prove, disputatesi tutte tra la giornata odierna e quella di ieri è Mascalzone Latino, il team di Vincenzo Onorato, che è stato capace di inanellare, soprattutto oggi, con condizioni di vento impegnative, 20-22 nodi da terra, con raffiche che hanno toccato i 26-27, due primi ed un quarto posto che gli sono valsi la vittoria della tappa d’esordio.
Un rullino di marcia davvero impressionate, due primi, due quarti e tre quinti posti che consentono ai Mascalzoni di prendersi il lusso di scartare addirittura un quinto come peggior risultato.
Questa mattina con il Comitato di Regata che aveva l’intenzione di far disputare più prove possibili, visto che il venerdì, causa l’assenza del vento, non si era potuto regatare, e nonostante Mascalzone Latino fosse in testa alla classifica provvisoria, era ancora tutto aperto.
Alla vigilia della giornata odierna i più pericolosi per insidiare la prima posizione a Mascalzone Latino, anche se ieri sera non figuravano nei top 3, erano sicuramente gli americani di Samba Patì che un paio di settimane fa a Miami, in condizioni di vento forte, avevano dato dimostrazione di saper navigare molto bene.
In quell’occasione i Mascalzoni erano alla prima uscita in questa classe, Vincenzo Onorato era dal Campionato del Mondo di Porto Cervo 2009 che non toccava il timone di un Melges 32, ma aveva dato, sebbene ad intermittenza, ottimi segnali per il proseguo della stagione mediterranea.
Questo l’equipaggio di Mascalzone Latino, vincitore della prima tappa dell’Audi Melges 32 Sailing Series: al timone il gardesano Paolo Masserdotti, il palermitano Francesco Bruni alla tattica, il romanese Alberto Bolzan alla randa, il friulano Andrea Ballico ed il triestino Stefano Ciampalini alle scotte, i livornesi Matteo Savelli alle drizze e Daniele Fiaschi a prua, lo sloveno Iztok Knafelc all'albero. Allenatore del team e disegnatore delle vele di Mascalzone Latino, un altro livornese, Marco Savelli.
“Oggi è stata una gran giornata per noi - dice il trimmer, Andrea Ballico - abbiamo sbagliato poco e ottenuto due bullets ed un quarto posto. Lasciamo Napoli con la consapevolezza che siamo in grado di giocarcela per vincere, e qui l’abbiamo dimostrato, ma c’è ancora un pò da lavorare. L’equipaggio ha manovrato molto bene, anche in condizioni difficili come quelle di oggi. Paolo [ndr. Masserdotti] ha egregiamente sostituito Vincenzo [ndr. Onorato], che sarà nuovamente con noi a partire dalla prossima tappa. A lui, il cuore e l’anima di questo team, dedichiamo questa vittoria”.
Una buona parte del merito del successo di Mascalzone Latino è da attribuirsi proprio a Savelli Senior, dalla cui “penna” sono uscite delle vele particolarmente performanti.
In risposta alla dichiarazione di Curzio Buonaiuto, Presiedente della Canottieri Napoli, circa il fatto che nessun rappresentante di Mascalzone Latino ha presenziato alla cerimonia di premiazione Vincenzo Onorato dice: “Nessuna compiacenza per chi ha ostacolato il lavoro che noi stiamo facendo per i bambini di Napoli.”
Prossimo appuntamento per il Mascalzone Sailing Team sarà a Scarlino, per la seconda tappa, dal 29 aprile al 1 maggio.
Classifica generale dopo 7 prove con uno scarto:
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"