La giornata inizia con un bagno di folla ad accogliere S.A. Re Juan Carlos, giunto ad Alicante per disputare, a bordo del Bribon, gli ultimi due giorni di regata. Una presenza importante a dimostrare l'assoluta eccellenza di personalità e di velisti. Le previsioni non sono delle migliori, una finestra di vento dovrebbe permettere lo svolgimento di almeno una regata. Il cielo è coperto e sono previste piogge sparse.
Gli ordinativi per la partenza vengono dati intorno alle 13,30. Allo start, però, viene issata la bandiera per la ripetizione del "via". Molte imbarcazioni, tra cui CHI 2110 MUTUA MADRILENA, cambiano vele, aumenta il vento e si preannuncia una vera e propria battaglia alla ripetizione dello start. Ottima partenza di Mean Machine che sembra avere tutto in "fase". Al centro dello schieramento, ottima partenza di Flavio Favini su Mutua Madrilena e di Jochen Scheuman su Platoon. La boa di bolina diventa fatale per la prestazione di Mutua, un "atterraggio" affollato, un ritardo di virata e la "toccata" della boa, compromettono la 4^ posizione acquisita sino a quel momento. Il vento inizia a calare e la decisione di accorciare il percorso da parte del Comitato di Regata, risulta la scelta azzeccata. All'arrivo Mean Machine confeziona la sua 5^ vittoria consecutiva davanti ad Artemis e El Desafio.
"Abbiamo commesso qualche errore - ha dichiarato Vasco Vascotto al rientro in banchina - siamo arrivati bene alla boa di bolina, ma non siamo riusciti a capitalizzare il buon piazzamento, commettendo un ingresso non perfetto al primo passaggio, perdendo delle posizioni importanti. Ci vogliono costanza e velocità, ci manca qualcosa esser al top. Qui ci sono i più grandi velisti al mondo in competizione e ogni piccola sbavatura ti fa perdere punti preziosi. Mean Machine è fuorilegge! - ha chiuso scherzosamente Vasco Vascotto - sono troppo veloci per tutti.
La classifica finale parla chiaro: strapotere di Mean Machine sempre più saldamente al vertice, ad una giornata dalla conclusione.
"Il vento è aumentato subito dopo la prima falsa partenza - ha dichiarato Giovanni Cassinari Saildesigner di Northsail, a bordo di Mutua Madrilena - è salito fino a quasi 15 nodi ed abbiamo subito cambiato la randa leggera, optando per una pesante. Per la prima bolina un genova medio ci ha dato una velocità-target soddisfacente, mentre nell'unica poppa un classico a2 ci ha fatto navigare bene. Nella seconda bolina invece, con il vento in calare abbiamo subito optato per un genova light. Ci sono molte nuove soluzioni quest'anno - ha commentato Cassinari - la nostra barca ha solo qualche piccolo problema di settaggio, ma siamo a buon punto".
Le regate del Trofeo Città di Alicante, prima tappa del Circuito AUDI MedCup, si concluderanno, sabato 17 maggio, con due regate a bastone, la partenza è fissata per le ore 1300
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
I giovani azzurri protagonisti della classe iQFOiL con Mattia Saoncella e Medea Falcioni, che hanno conquistato il titolo europeo al termine di una competizione intensa ed emozionante
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Vittoria di Ginevra nella XTutti, Hauraki X2. Il Trofeo Caorle 2025 assegnato a Demon-x (nella foto) e Super Atax
Dopo 9 ore di corsa Francesca è quarta a 2.4 miglia di distanza dal leader Jeremie Beyou su Charal
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Si è conclusa oggi alla Fraglia Vela Desenzano la quarta edizione dei Campionati Italiani delle Zone FIV, evento organizzato dalla Federazione Italiana Vela in collaborazione con il Comitato XIV Zona FIV e la Classe Dolphin 81
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
Ambrogio Beccaria: “Dopo 24 ore toste inizierà la vera regata”. Alla Grande Mapei alla rilevazione dopo otto ore di corsa è ottavo a 4.5 miglia dal Leader Jeremie Beyou