Matteo Sericano e il Class 40 Tyrolit sono pronti a ripartire per una nuova avventura e un’altra regata: dopo l’esperienza e le miglia accumulate durante la Paprec 600, arriva in calendario una delle super classiche del Tirreno, la 151 Miglia. Una regata per lo skipper genovese da affrontare in modalità equipaggio, con l’obiettivo di navigare al meglio e affinare la conoscenza della barca con cui ha in programma una lunga stagione, che lo porterà fino alla Rolex Middle Sea Race di ottobre.
Per Sericano e Tyrolit sarà un 2024 intenso, dopo la 151 Miglia arriverà la Massilla Cup (20-26 giugno, Campionato Class 40), la Palermo - Montecarlo (17-25 agosto, Campionato Class 40), la Mad Max (21 settembre - 6 ottobre, Campionato Class 40) e la Middle Sea Race dal 14 al 26 ottobre (Campionato Class 40). A bordo con Matteo Sericano, in alcune delle regate in programma, ci sarà come co-skipper Luca Rosetti, vincitore dell’ultima Mini Transat. Per il genovese in questo intenso 2024 ci saranno anche alcuni appuntamenti nel ruolo di navigatore con il Ker 46 Lisa R, come la Loro Piana Giraglia dal 7 al15 giugno.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato