Stavolta in sordina, per non dire quasi in segreto, Matteo Miceli è ripartito alla caccia del suo Eco 40. E questa volta lo ha trovato. Il tracking aveva ripreso misteriosamente a mandare segnali e la posizione era nota. Sul perché avesse smesso di funzionare proprio mentre Matteo si stava avvicinando, ad inizio aprile, al punto dove il relitto era segnalato rimane un mistero. O almeno nessuno lo svela, nemmeno Matteo. L’ipotesi più concreta è che il segnale fosse stato spento dalla stessa società di rilevazione che, probabilmente per un difetto di comunicazione, aveva disattivato la ricezione del segnale. E’ l’ipotesi più sciocca ma probabilmente la più vera. Forse bastava una telefonata quel 4 aprile e tutto sarebbe stato più semplice. Forse.
Ora Eco 40 si è fatta ritrovare al largo dell’Arcipelago di Fernando de Noronha, uno di quei paradisi che in pochi conoscono. C'è il numero chiuso di turisti e bisogna prenotarsi un anno prima. Ma non c’era aria di vacanza. “Purtroppo abbiamo trovato la barca devastata - commenta Matteo - e l'albero rotto in tre pezzi. E’ stata lunga la mia apnea per tagliare tutto e per posizionare un pallone che agevolasse il raddrizzamento. Onde, pioggia e vento, poi, non ci hanno aiutato. Una volta dritta l'abbiamo svuotata dall'acqua e trainata”.
Ora Eco 40 è nelle mani di MSC, che dal Brasile la riporterà a Livorno. Fortuna vuole che la compagnia di navigazione svizzero/napoletana abbia un collegamento merci settimanale con il Brasile. “Poi vedrò di riportarla a Riva di Traiano – ci dice Matteo – metterla su un invaso e vedere cosa si può fare. Certo la barca è devastata da questi mesi passati sott’acqua e non sarà certo un lavoro né semplice né breve”.
Vento da Ovest, mare calmo e fair play internazionale fanno da cornice alla prima giornata di regate
Al via domani, 19 giugno, le regate della 24ma edizione dell’Argentario Sailing Week. Equipaggi iscritti da nove nazioni garantiscono qualità e successo a un evento strategico, che genera un importante impatto economico sul territorio
A portarsi a casa il titolo nelle regate di Domaso è stato il Fun “Gin Tonic” dell’esperto armatore e timoniere di Club Velico Trasimeno (Roma) già armatore dell’anno 2024 per il Minialtura
A tagliare per prima il traguardo è stata la “Mario Lanza”, timonata da Massimo Puzzarini (figlio di Paolo Puzzarini, a cui è dedicata la manifestazione). Una vittoria carica di emozione e significato, celebrata con entusiasmo da pubblico e partecipanti
Lunedì 16 giugno 2025, dopo cinque giornate di rally e regate, si è conclusa la quinta edizione del Capraia Sail Rally e la prima edizione delle Vele Storiche a Punta Ala
L’intervista del giorno a Roberto Lacorte armatore e timoniere di LULUNIKKA (nella foto)
Mercoledì 18 giugno alle ore 12,00 ha preso puntualmente il via, come da programma, The Nations League – Swan One Design Worlds, regata organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda insieme a ClubSwan Racing
Quest’anno la Velalonga sostiene l’Istituto Nazionale Tumori IRCCS Pascale nella raccolta del 5x1000. La veleggiata si svolgerà lungo un suggestivo percorso costiero di circa dieci miglia nautiche nella rada di Napoli
Peter Isler (SPARTAN), Mauro Pelaschier (LEONORE), Roberto Lacorte (LULUNIKKA) Ariella Cattai (CRIVIZZA), Inigo Strez (HALLOWE´EN) e Rafael Pereira Aragon (MATRERO) si confermano al primo posto in classifica generale
La classe OpenSkiff torna in Sardegna: a Cagliari, alla Società Canottieri Ichnusa, la quarta tappa del Circuito Nazionale 2025