Con la consegna del trofeo Lombardini Cup 2012 a Franco Niggeler, armatore di Kuka Light, si conclude la quarta edizione del circuito di regate organizzato dalla Lombardini Marine.
La Lombardini Cup ha registrato, nelle quattro edizioni, la presenza di oltre 2.500 imbarcazioni e 20.000 velisti in tutta Italia, si conferma una delle principali manifestazioni veliche del Mediterraneo.
Campioni del calibro di Pietro D’Alì, Andrea Mura ed imbarcazioni tra le più veloci e tecnologiche al mondo, come il 30 metri Esimit Europa 2 (vincitrice della Giraglia Rolex, della Barcolana…), si sono sfidati nei campi di regata immersi negli splendidi scenari del Mar Mediterraneo.
L’amministratore delegato l’Ing. Bava ed il presidente Lombardini il Dott. Borghi, hanno consegnato il trofeo al vincitore, selezionato dalla giuria composta da Cino Ricci, Giulio Guazzini e Luigi Aldini, adducendo la seguente motivazione: “Per aver avuto il coraggio di osare e sperimentare, in un momento in cui il diffuso adeguamento agli standard limita creatività e progresso.
Per aver ideato e realizzato il progetto di una imbarcazione innovativa, tecnologicamente all’avanguardia, libera dai limiti costruttivi imposti dalle regole di stazza, ma ricercando con perseveranza, la massima velocità, leggerezza ed affidabilità.
Per aver interpretato e condiviso i valori propri della Lombardini Cup come la passione per il mare ed il rispetto delle sue regole, la costante ricerca della massima performance in considerazione del proprio ambiente, la determinazione nella sperimentazione ed innovazione nel perseguire il proprio obiettivo.”
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese