La Centomiglia velica e il suo Club continuano a studiare all'Università. Quest'anno toccherà al Campionato Internazionale di "1001 Vela Cup" con le carene in materiali eco-compatibili progettate, costruite e condotte dagli studenti di mezza Europa. L'appuntamento sarà dal 24 al 27 settembre, appena dopo i "70 Anni della Centomiglia" e la Childrewindcup. E' una collaborazione con gli Atenei che prosegue. L'anno scorso c'è stato l'Work shop di giornalismo sportivo con il Dams della Cattolica di Brescia. A questo lavoro si è ripetuta l'esperienza di alternanza scuola lavoro con Garda Uno Lab. L'anno prima c'era stata la tesi di Anna Carlotta Bonomi, studentessa allo Iulm di Milano, che in un suo lavoro elaborava la storia, l’impatto sul territorio, le ricadute in ambito turistico e diportistico della regata regina del lago di Garda. La “tesina”, tutta in lingua inglese, ripercorre la tappe delle varie edizioni, l’evoluzione tecnica, il coinvolgimento di tutto quanto il territorio delle rive lacustri, la sue tre Regioni, la passione per lo sport velico che fa del Garda una palestra inimitabile ed un campo di gara tra i più amati dai velisti di tutto il Mondo. “Quando natura e cultura si incontrano” è lo slogan coniato per questa importante ricerca, partendo da quell’ idea del Giro del Garda nata nel 1951, che tanto prendeva a prestito dalla Mille Miglia delle automobili. L’evoluzione tecnica con le prime barche costruite da grandi e piccoli atelier, le prime classi libere, i multiscafi dell’ultima generazione, per poter navigare sempre alla massima velocità anche tra le onde più insidiose, l ‘aspetto della comunicazione che partiva dai primi articoli, quelli a firma Achille Rapetti su “La Patria”, oppure Luciano Mondini sul "Giornale di Brescia", ai Post di oggi, da Twitter a FaceBook, alle infinite dirette Tv locali, nazionali e internazionali. Ora si pensa ai 70 anni della regata Regine. Come all’imbarcazione "030" di Uni Brescia (Ingegneria dipartimento di meccanica) che ha gareggiato nelle sfide tra tutti gli Atenei Italiani alcuni anni or sono e che, si spera, possa tornare a veleggiare sul lago. Lo stampo di uno skiff, nel linguaggio velico una carena acrobatica super leggera, che i ragazzi hanno realizzato sotto la guida dei docenti Luigi Solazzi, Stefano Pandini e Max Colotta, quest’ultimo anche apprezzato velista. Lo scafo è stato costruito utilizzando fibre vegetali, un nuovissimo sandwich completamente smaltibile, come vuole il regolamento della gara tra le Università di tutta la Penisola. Un occhio alla tecnologia, uno all’ ambiente, il tutto esaltato da quella che dovrà essere a forma atletica del team del Cus Brescia.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
Iscrizioni prorogate al 25 ottobre, 350 iscritti da 17 paesi. Presenti molti atleti nazionali e medaglie olimpiche. La squadra azzurra con l’oro olimpico Marta Maggetti e due recenti podi iridati: Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, Nicolò Renna
Dopo sette prove si chiude la tradizionale manifestazione organizzata dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
I giovani azzurri protagonisti della classe iQFOiL con Mattia Saoncella e Medea Falcioni, che hanno conquistato il titolo europeo al termine di una competizione intensa ed emozionante
Il Mills 72 di Louis Balcaen ha scritto una delle pagine più intense della storia recente della classica maltese, conquistando la vittoria assoluta in IRC dopo una regata lunga, snervante e tatticamente complessa
Vittoria di Ginevra nella XTutti, Hauraki X2. Il Trofeo Caorle 2025 assegnato a Demon-x (nella foto) e Super Atax
Undici squadre in rappresentanza di altrettante Zone FIV in regata sul Garda per l’edizione “zero” del nuovo format senza tutor over 25 a bordo di ciascuna imbarcazione. In testa la IV Zona Lazio
Sabato alle 16:00 (ora italiana) scatterà da Santa Cruz de La Palma, nelle Canarie, la seconda e decisiva tappa della Mini Transat La Boulangère 2025
Vento forte e spettacolo puro nella penultima giornata: Schleicher, Rajuan, Le Borgne Zibetti e Brüll dominano sotto raffiche da 28 nodi