Quello che un ciclone distrugge la solidarietà riesce quasi sempre a costruire. Questa volta ci hanno pensato la ONG Friendship Bangladesh e lo studio di architettura navale VPLP – Van Peteghem Lauriot Prèvost attraverso l’iniziativa “500 barche e 500 famiglie” che ha lo scopo di ricostruire l’intera flotta di barche che il ciclone Sidr ha distrutto in Bangladesh lo scorso 15 dicembre. Una ricostruzione che assume un’importanza maggiore se si tiene in conto che le imbarcazioni, tipiche del Paese e chiamate “Doris”, vengono utilizzate dalla popolazione non soltanto per gli spostamenti interni (i corsi d’acqua vengono utilizzati come principale sistema di comunicazione) ma, soprattutto, come fonte principale di sostentamento. ”500 barche e 500 famiglie” non s’impegna a promuovere soltanto una solidarietà di breve periodo e consumabile in pochi mesi, bensì si muove nell’interesse di far perpetuare sul territorio l’antichissima tradizione navale di cui ancora molti abitanti del Paese conoscono i più preziosi segreti. Tempio e scuola di queste tradizioni è il cantiere Taratari, costruito vicino la capitale Decca, dove le maestranze hanno già realizzato, su progetto di Marc Van Peteghem, un catamarano-ambulanza e stanno ultimando la costruzione di un battello–ospedale. Una nota importante da segnalare è il progetto di costruzione super-economico che gli architetti francesi hanno messo a punto: solo 1700 euro il costo per la realizzazione di un’ imbarcazione. L’iniziativa è stata presentata a Parigi nel giorno dell’inaugurazione della mostra “Antiche Vele del Bangladesh” allestita al Museo Nazionale della Marina dove fino al 4 maggio verranno presentati i modelli in scala realizzati dai maestri - artigiani bengalesi.
Parte il 2 maggio La Duecento, regata del CNSM che è quasi un preludio alla più impegnativa Cinquecento di inizio giugno. Una regata bella del suo ma anche una prova generale per tante barche prima di affrontare la più lunga regata dell'Adriatico
Line Honour al Tp52 Arkas, “Chestress 3” vince in ORC, “Orion-Europsat” in IRC e “Thengher” nella X2. Nella Coastal Cruise vince in ORC “Blade Runner”, in IRC “Spriz”. Nei monotipi prevale “Milù 4” di Andrea Pietrolucci
Torna dal 22 al 25 maggio 2025 alle Grazie di Porto Venere, nel Golfo della Spezia, una delle più importanti manifestazioni dedicate alle vele d’epoca, già nota in passato con il nome di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”.
La partenza è stata rinviata a domenica 27 aprile ore 11.00, sempre dalle acque antistanti l’Accademia Navale in segno di rispetto per le esequie del Papa
Dal 26 al 29 aprile 2025, la Lega Navale di Agropoli ospita la Seconda Selezione Nazionale Optimist, appuntamento decisivo per la definizione delle squadre azzurre che parteciperanno ai Campionati Europei e Mondiali della classe
La trentottesima edizione di Pasquavela, organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano, si è disputata regolarmente nonostante le insidie del meteo, che hanno condizionato solo in parte l’arrivo di alcune imbarcazioni iscritte
Il brigantino della Fondazione Tender To Nave Italia prende il largo con i primi protagonisti del viaggio di solidarietà: studenti con disabilità e pazienti affetti da sclerosi multipla
La prima medaglia arriva dai Kite ed è il gradino più alto del podio conquistato da Riccardo Pianosi, impeccabile nelle due gare di finale che gli consentono di salire sul gradino più alto del podio
Gli equipaggi italiani hanno continuato a competere al massimo livello, con buoni piazzamenti in diverse classi
Iniziati i Campionati Europei RS Aero sul Garda Trentino: quattro prove nel primo giorno nonostante il meteo incerto