Numeri da paura quelli della Kieler Woche, la settimana velica di Kiel, il più importante avvenimento in Germania con la vela olimpica svoltosi in questa settimana nelle acque del Mar Baltico. In gara i più affermati campioni delle classi olimpiche e di quelle nazionali e internazionali. Ad aggiungersi quest'anno sono stati gli x-35 per il Campionato del Mondo e gli x-41 per il campionato Europeo. 33 imbarcazioni hanno preso il via nelle fredde acque del nord Europa, tra questi due team italiani, Lelagain di Alessandro Solerio e Giochelotta di Francesco Conte.
Alla tattica di Lelagain il Triestino Michele Paoletti, fido scudiero di Vasco Vascotto e grande campione dal carattere introverso quanto geniale. Una quattro giorni intensa per i 33 iscritti partiti con il piede leggero del primo giorno (venti leggerei 6/8 nodi) per poi salire fino ai 25/30 nodi del terzo. Un mondiale intenso e "battagliato" che ha visto l'equipaggio dello Yacht Club Sanremo sempre costante nei risultati, chiudendo i giochi addirittura con una prova d'anticipo. Oltre a Michele Paoletti nel ruolo di tattico, al timone dell'X-35 campione del mondo, Franco Solerio figlio di Alessandro (skipper) ed il resto dell'equipaggio formato da Luca Albarelli, Simon Althreec, Giovanni Bonardi, Matteo Savelli e Luigi Rognoni.
"E' una bella soddisfazione vincere un mondiale in casa dei favoriti - dichiara Michele Paoletti, tattico di Lelagain - il gruppo ha dimostrato da subito di essere competitivo e di poter puntare in alto. Con 33 imbarcazioni iscritti e la maggior parte esperti di queste acque è stato difficile rimanere sempre tra i primi, siamo stati poliedrici, adattandoci a tutte le condizioni, un po' come nel golfo di Trieste, dalla bonaccia alla Bora."
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato