Ior Revival si è chiusa ieri, con l'arrivederci dato dallo Yacht Club Sanremo e dall'omonima associazione, organizzatrici dell'evento, a tutti gli armatori che hanno preso parte a quest'appuntamento, giunto ormai al secondo anno.
Ior Revival più che una regata vuole essere un raduno di imbarcazioni degli anni '70 e '80, che con una grande festa ricordano il periodo in cui si sono poste le basi per la storia dello yachting moderno e di certo quest'obiettivo è stato conquistato. Dopo l'apertura, tre giorni di regate, che si sono svolte regolarmente, anche se i venti instabili hanno messo a dura prova l'abilità dei timonieri e le feste che hanno animato le serate, tra cocktail party al Casinò di Sanremo e official dinner allo Yacht Club, gli armatori sono stati premiati nel grande padiglione. Vincitore del primo raggruppamento Tarantella, un Olin Stephens, di Peter Schmidt (Yacht Club Italiano); secondo classificato Grampus, C&C di Carlo Puri Negri (Yacht Club Italiano) e terzo posto Ondine, uno Swan 53 di Marco Gerbaudo (Yacht Club Sanremo).
Per il secondo raggruppamento Malfamato, C.E.C. di Paolo Leuzzi (Lega Navale Sanremo) ha dominato sin dalla prima prova la classifica, seguito da Fetch, di Ezio Murzi, Baltic 42 firmato da Peterson (Lega Navale Viareggio) e da Atrevido, di Nicola Bocca, che proprio nell'ultima prova ha superato Romela, un Wind 46 di Frers, dell'armatore Roberto Grosso.
Il terzo raggruppamento premia Emotion, uno Swan 391 di Franco Gaiani (Yacht Club Sanremo), secondo posto per Adrenalina, un esemplare nato dalla "matita" di Bruce Farr, di Luciano Sanna (Gambalunga Team) e terzo per Astarte, di Beppe Duca, One Tonner dell'indimenticabile Sciarelli (Compagnia della Vela). Per i premi speciali abbiamo Grampus, di Carlo Puri Negri, che ha conquistato il trofeo Louis Schaeffer, per le più belle manovre e Atrevido, di Nicola Bocca il premio Piero Borgogna di Capriasco per il fair play. Naschira, uno Swan 65 dell'armatore Davide Bizzi invece ha ricevuto il primo premio della Coppa Matutia, per l'eleganza dell'imbarcazione; a Ondine, di Marco Gerbaudo, è andato il secondo posto per la manovra più spettacolare. Alla cerimonia di premiazione tutti gli armatori sono stati premiati con un'opera realizzata a mano da Mario Verdiani, un artista locale, mentre i primi classificati nelle tre categorie hanno ricevuto il trofeo messo in palio da Oil. B, azienda produttrice di biodiesel, carburante "pulito" di origine completamente vegetale, che per il secondo anno ha voluto partecipare a Ior Revival, per testimoniare così l'attenzione della società al rispetto dell'ambiente, della natura e delle risorse umane.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"
Ad una sola manche dalla conclusione, un nuovo sorpasso nella classifica provvisoria del Circuito Nazionale 2025 che, dopo 9 tappe nelle più belle località italiane, assegnerà i due ambiti Trofei Francesco Ciccolo e Miglior Timoniere-Armatore J24