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GROUPAMA

Groupama rallenta dopo Capo Horn

Roberto Imbastaro

Vela, Groupama 3 - Al passaggio di Capo Horn avvenuto ieri alle 18:30 gmt Franck Cammas con il suo Groupama 3 aveva conservato ancora 175 miglia di vantaggio sul record di Orange 2, corrispondenti a circa 8 ore e 55 minuti, ma ora , con la risalita dell’Atlantico, inizia la parte più difficile. Già questa mattina il vantaggio è sceso a 95 miglia, con il trimarano che ha rallentato ed ora viaggia ad una media di 24,9 nodi. Già nella discesa, al largo del Brasile, Groupama aveva perso tempo e miglia preziose invischiato nell’anticiclone di sant’Elena che non gli consentiva di virare verso il capo di Buona Speranza... e la speranza è che non sia ancora una volta l’Atlantico il giustiziere di Franck Cammas. Nel Pacifico il trimarano ha praticamente volato, ma già davanti alle coste cilene sono incominciati i primi problemi, con il passaggio di una zona di transizione con poco vento che ne ha rallentato la corsa. Alla fine, nel tempo parziale della traversata del Pacifico, Groupama 3 ha impiegato 59' in più del record. Ma restano ancora 7.000 miglia da percorrere prima di arrivare al traguardo di Ouessant: Bruno Peyron e il suo equipaggio di Orange 2 ci hanno messo più di 18 giorni per risalire l’Atlantico. Cammas spera, ma questo inizio è veramente duro, perché sulla costa est della Patagonia insistono venti decisamente contrari all’avanzamento del maxi-tri.

05/03/2010 06:26:00 © riproduzione riservata

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