Diario di bordo di Marco Nannini
Vela, Global Ocean Race - Negli ultimi giorni abbiamo fatto tante velocissime miglia. La scorsa settimana abbiamo dovuto prendere la difficile decisione di rallentare per evitare il peggio di una profonda depressione che ci tagliava il percorso. A conti fatti abbiamo trovato condizioni molto impegnative e fatto qualche danno, Cessna davanti a noi è stata costretta a fermare la barca nel cuore della notte mettendosi alla cappa per far fronte ad enormi onde che si frangevano sulla barca. Tutto sommato siamo contenti della scelta che abbiamo fatto anche se ci era costata parecchie miglia sui leader. Negli ultimi giorni invece situazione opposta, la tempesta extra-tropicale Beryl stava puntando dritto su di noi arrivando da sud est minacciando di darci una bella strapazzata. Considerata la traccia attesa del centro del ciclone la strategia difensiva migliore era quella di cercare di fare più strada possibile verso est, nella speranza di passare davanti ed evitare il peggio. La foto indica la nostra posizione rispetto a quella attesa del centro della burrasca. Dunque, con un doppio incentivo ad andare forte, per evitare la tempesta e per arrivare al traguardo, abbiamo spinto a fondo l'acceleratore coprendo tante rapide miglia. Prima con lo spinnaker in testa d'albero, tutto ieri, poi quando il vento è iniziato a ruotare da sud e il cielo a coprirsi segnalando l'arrivo della depressione, abbiamo cambiato per lo spinnaker piccolo che abbiamo tenuto con vento fra i 30 e i 35 nodi con raffiche fino a 40 lanciando la barca in favolose planate fino a 20 nodi facendoci cavalcare rapidamente verso Les Sables D'Olonne, sempre però con un pizzico di apprensione, rallentando avremmo dato modo alla tempesta di raggiungerci, andando forte si ha sempre paura di rompere qualcosa. Finora tutto bene. Abbiamo superato lo scoglio psicologico delle mille miglia al traguardo, il vento è ancora forte ma dovrebbe presto iniziare a calare.
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”