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Ferretti presenta a Cannes il grintoso 690

Ferretti Yachts, tra le icone del Made in Italy nella nautica mondiale e brand storico del Gruppo Ferretti, presenta alla 35° edizione del Festival International de la Plaisance di Cannes il nuovo Ferretti 690, come sempre frutto della collaborazione tra lo Studio Zuccon International Project, l’AYT - Advanced Yacht Technology, il centro di ricerca e progettazione navale del Gruppo, e il Centro Stile Ferrettigroup, il team di architetti e designer alla continua ricerca di innovative soluzioni estetiche e funzionali.
Ferretti 690 rappresenta un deciso passo in avanti per la flotta Ferretti Yachts nella gamma sotto i 70 piedi di lunghezza, ed è caratterizzato da un importante rinnovamento nelle linee esterne, che danno all’imbarcazione un profilo ancora più filante aumentandone la sportività. In particolare, l’ampio utilizzo di superfici vetrate genera grande leggerezza all’esterno e consente di aumentare la luce naturale negli interni.
Il nuovo modello risulta essere così uno yacht davvero accattivante, caratterizzato da una vetrata continua da poppa a prua, che al centro si amplia fino alla falchetta. Nello scafo, alle grandi finestrature open view che si trovano all’altezza della cabina armatoriale, si aggiungono quelle che illuminano le cabine ospiti e la vip a prua. Le filanti linee esterne sono ulteriormente esaltate dall’innovativo flybridge dalla coda allungata, che termina con un piccolo roll bar per l’alloggiamento recessato dei domes SAT, che accogliendo la base delle antenne satellitari riescono a minimizzare l’impatto estetico delle cupole nel profilo.
“Siamo davvero soddisfatti di presentare al salone di Cannes Ferretti 690, senza dubbio l’imbarcazione più innovativa sotto i 70 piedi mai realizzata da Ferretti Yachts e che rappresenta un nuovo momento di rinnovamento per la nostra gamma” - commenta Alessandro Tirelli, Brand Manager Ferretti Yachts. ”Si tratta, infatti, di una barca sportiva ma dal profondo family feeling, in linea con i modelli più recenti del brand, nei quali abbiamo coniugato lo stile classico-contemporaneo e un gusto per gli interni moderno, attento alla funzionalità degli spazi, a un design di grande impatto. Siamo intervenuti in particolare sul profilo esterno e abbiamo migliorato ulteriormente il caratteristico layout interno con cucina a poppa sul ponte principale e cabina armatore a tutto baglio, proponendo due opzioni per gli interni sottocoperta, a quattro o a tre cabine. Una scelta che vuole intercettare molteplici tipi di armatori, i quali possono optare per la versione a tre cabine matrimoniali con grandi bagni dedicati, oppure scegliere quella a quattro, che soddisfa le esigenze di una fascia di mercato attenta alla funzionalità di quattro comode cabine in uno scafo inferiore ai 70 piedi.”
Gli interni del Ferretti 690 - che misura quasi 21 metri di lunghezza e oltre 5 metri e mezzo di larghezza - sono generosi e sapientemente organizzati, per utilizzare al meglio ogni spazio abitativo. Per l’essenza barca è stato scelto il rovere grey, abbinabile a richiesta su tutto il ponte principale al pavimento a parquet, in alternativa al rivestimento a moquette.
Il pozzetto presenta interessanti innovazioni, alcune già adottate nei più recenti modelli del brand, altre assolute novità per un’imbarcazione di queste dimensioni. La più importante riguarda la passerella d’accesso, a scomparsa e installata sul lato sinistro della poppa. Questa soluzione permette di lasciare più spazio nel pozzetto per l’ampio divano e il tavolo fisso in teak, per otto persone. La passerella a scomparsa, inoltre, salvaguarda l’eleganza e la sportività del profilo. La gruetta per l’alaggio del tender è inserita in un vano coperto alle spalle del divano poppiero, in modo da rendere davvero ottimale l’utilizzo degli spazi esterni.
Restando a poppa, il nuovo Ferretti 690 presenta un’altra interessante soluzione che soddisfa le esigenze di quegli armatori che apprezzano la funzionalità abbinata agli aspetti più “ludici” della vita a bordo. Si tratta di una porzione mobile della spiaggietta, che può scendere sott’acqua e creare un piano poco sotto la superficie. Questo permette di restare “in piedi sul mare” oppure seduti in acqua nel completo relax. L’abbassamento del piano della plancetta agevola inoltre l’alaggio del tender, con l’ulteriore possibilità di posizionarne a bordo uno di maggiori dimensioni.
L’ingresso al salone dal pozzetto avviene tramite una vetrata scorrevole che, a sinistra, lascia spazio a un comodo mobile bar - con piano d’appoggio estraibile - a ridosso della cucina e in grado di dialogare con essa grazie ad una finestra basculante. Questa soluzione, presente in tutte le imbarcazioni Ferretti Yachts sotto i 70 piedi, rende ancora più conviviale la vita a bordo. Sul lato destro del pozzetto si accede all’area equipaggio, dotata di cabina singola e bagno. Su richiesta, si possono installare due letti a castello.
Il ponte principale, pressoché identico in entrambi i layout ad esclusione della scala d’accesso al ponte inferiore, si caratterizza per l’attenta organizzazione degli ambienti. Appena varcato l’ingresso, a sinistra si trova la cucina, in essenza barca e dalle linee molto eleganti. Equipaggiata con elettrodomestici Bosch e con un pratico piano di lavoro in quarzo resina chiaro, è dotata di numerosi vani per lo stivaggio. Una funzionale finestra a scomparsa in plexiglas traslucido sul corridoio permette di separarla dal resto del salone oppure, se aperta, regala al ponte principale l’aspetto di un grande open space. A destra, di fronte alla cucina, è posizionato un mobile che può contenere una frigo bottigliera aggiuntiva.
Avanzando verso l’ampia parte centrale si trovano la zona pranzo e il living. Quest’ultimo, arredato con divano e sofà, si trova a destra. Su richiesta dell’armatore, è stato completato con un tavolino basso in vetro trasparente “Bridge” di Sovet. Come scelta standard vengono invece proposti una coppia di tavolini in vetro “Swan”, sempre della stessa azienda. A sinistra si trova il tavolo da pranzo in cristallo “Extralight” di Roncato, per sei persone ma estensibile fino a poter far sedere otto commensali. Molto funzionale la posizione dello schermo della tv, appoggiato alla parete obliqua della cucina e quindi ben visibile sia da chi è seduto al tavolo da pranzo, sia nel divano.
Proseguendo a prua, a destra si trova la plancia di comando, in diretta comunicazione con l’esterno grazie a una porta lungo il camminamento di dritta. A fianco del sedile di guida è possibile installare un divanetto copilota, che permette di condividere col comandante l’esperienza della navigazione. La posizione della plancia e la scelta di lasciarne una parte a sbalzo - quindi senza appoggio - verso il vano scale, permette inoltre di dare più respiro a tutta l’area di prua e di non creare barriere volumetriche allo sguardo, che dalla zona di comando può scorrere sottocoperta fino al corridoio d’accesso alle cabine. La soluzione adottata nel layout a quattro cabine genera uno spazio ad angolo in prossimità della plancia, dove la presenza di una scrivania permette di svolgere attività di carteggio. Nel layout a tre, invece, si trova invece lo sdoppiamento della scala per accedere alle cabine.
Sottocoperta il Ferretti 690 conferma la propria versatilità. Le differenze fra i due layout , oltre al diverso posizionamento della scala, si concentrano in particolare nel differente disegno della lobby e delle cabine ospiti, mentre restano identiche la zona armatoriale e la cabina vip di prua. Ogni cabina, dotata di ampie finestrature con oblò, presenta lo stesso decoro, estremamente curato anche grazie all’impiego del cuoio per i piani testaletto e i ripiani dei mobili. Anche nell’allestimento dei bagni è stato scelto di uniformare lo stile, dai lavandini in appoggio fino agli accessori, tutti firmati Capannoli.
La cabina armatore, a centro barca e a tutto baglio, è spaziosa e funzionale. La luminosità esterna è offerta dalla coppia di finestre open view con oblò apribili, elegantemente decorate con grandi cornici in legno verniciate, che mettono in risalto anche dal punto di vista estetico la geometria delle vetrate. Il grande bagno armatoriale, con ampio box doccia separato e arredato con mobili e pavimento in legno essenza barca, è dotato di lavandino in appoggio in vetro freddo di Glassdesign. L’ambiente, insieme all’ampio guardaroba walk in, si trova alle spalle del letto. Questa soluzione aumenta la distanza tra la zona armatoriale e la sala macchine, ulteriormente separate dalla cabina marinaio e dal serbatoio, in modo da migliorare l’insonorizzazione dell’ambiente. Completa l’arredo della cabina, sulle murate, un mobile con piano in cuoio dotato di vanity e pouf, e sul lato opposto un divano affiancato da due mobili cassettiera, sempre con piani in cuoio. Lo spazio per la tv prevede uno schermo grande fino a 32 pollici.
A estrema prua si trova la cabina vip con letto matrimoniale, ben illuminata da due ampie vetrate laterali con oblò. Nella versione a quattro cabine il corridoio centrale regola il flusso degli ospiti. Due gradini permettono di raggiungere la zona armatoriale, mentre due porte laterali fanno accedere alle spaziose cabine ospiti, entrambe caratterizzate da due letti singoli affiancati. Su richiesta, la ospiti di destra può essere allestita col letto matrimoniale.
Nel layout a tre cabine, quella ospiti è arredata standard con un letto matrimoniale che, su richiesta, può essere trasformato in due letti singoli separabili all’occorrenza. È dotata, inoltre, di bagno con box doccia separato. In questa versione, la lobby si trova lungo la murata di sinistra ed è illuminata da una finestratura con due oblò.
Il flybridge, profondamente rinnovato, conferma l’accurato studio progettuale per offrire il massimo relax all’aperto. Di fianco alla scaletta d’accesso si trova il mobile bar e una zona dinette. La seconda postazione di guida è dotata di un ampio sedile, per permettere a più di un ospite di condividere l’esperienza della navigazione. Sul lato sinistro, è posizionato un divanetto fronte mare adiacente al prendisole di prua. A destra, alle spalle della plancia, si trova un grande divano a “C” con tavolino, che sfrutta tutto lo spazio del flybridge.
Per il Ferretti 690 è prevista una duplice possibilità di motorizzazione. Lo yacht è equipaggiato da due propulsori MTU 8V 2000 M84 da 1102 mhp nella versione standard, oppure con due MTU 8V 2000 M94 - dalla potenza di 1268 mhp - come scelta opzionale. Con la motorizzazione standard la barca raggiunge i 30 nodi di velocità massima - con 280 miglia nautiche di autonomia - e i 27 nodi di crociera, con un’autonomia che sale a 300 miglia nautiche. Con la motorizzazione più potente si raggiungono i 33 nodi di punta - con autonomia di 250 miglia nautiche - e i 30 nodi come velocità di crociera - l’autonomia arriva a 280 miglia nautiche. La coppia di motori, particolarmente performante e contenuta nelle dimensioni, permette anche di recuperare spazio in sala macchine, con l’opportunità di installare optional un secondo generatore. Un allestimento che allinea questo nuovo modello, per dotazioni tecniche, a una barca di maggiori dimensioni.


11/09/2012 12:20:00 © riproduzione riservata






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