Ferretti Group ha presentato oggi a Milano i risultati finanziari del 2016 e del primo trimestre del 2017.
Il Gruppo ha reso pubblici i primi elementi del piano di investimenti relativi al prossimo biennio. I risultati dell’esercizio 2016 sono caratterizzati da un valore consolidato della produzione pari a 562,5 milioni di euro, in crescita di ben il 36% in confronto ai 414,8 milioni del 2015 e migliore anche rispetto all’Outlook di inizio 2016, che fissava l’obiettivo a 556 milioni di euro.
L’EBITDA, dopo essere passato in terreno positivo nel primo trimestre del 2016, ha oltrepassato a fine anno l’importante soglia di 50 milioni di euro, assestandosi a 52,7 milioni rispetto ai 7 milioni di euro dell’esercizio precedente.
Il risultato, anche per quanto riguarda questo indicatore, è stato migliore delle previsioni.
Il 2016 segna il primo esercizio finanziario in utile dal 2008. Il Profit After Taxes (PAT) è passato dai -29 milioni di euro del 2015 ai +14,1 milioni di euro del 2016.
L’Avvocato Alberto Galassi, Amministratore Delegato Ferretti Group, ha così commentato i risultati d’esercizio: “In soli 3 anni il Gruppo Ferretti ha dimostrato di essere un’azienda capace di realizzare un vero turn around, ottenendo un grande successo commerciale che ha portato a risultati finanziari ben superiori alle attese.
I nuovi modelli sono diventati i principali driver della crescita grazie al loro design, qualità e ad elevati standard di innovazione che ne hanno fatto oggetti del desiderio fin dal debutto. Sono particolarmente fiero di aver riportato il Gruppo a un utile a due cifre: utile che gli azionisti, il gruppo Weichai e l’ingegner Piero Ferrari che non hanno mai fatto mancare il loro supporto, hanno deciso di reinvestire completamente nell’azienda. In questa giornata siamo anche felici e particolarmente orgogliosi che il nuovo grande successo del Gruppo abbia dato serenità agli ultimi anni di Carlo Riva.
Gli obiettivi 2017 sono sfidanti ma possibili, perché possiamo contare su ulteriori investimenti, su un’organizzazione efficiente e performante e su altri 9 prodotti che il Gruppo Ferretti è pronto a presentare al mercato.”
L’obiettivo del Gruppo per il 2017 è quello di consolidare il posizionamento di leadership nel settore dopo la crescita esponenziale del biennio passato, con una raccolta ordini dei marchi seriali che a fine 2016 è stata pari a 401 milioni di euro, cresciuta in soli due anni di oltre 170 milioni di euro.
La raggiungibilità di questo sfidante obiettivo è avvalorata dai risultati del primo trimestre del 2017. Al 31 marzo, il valore di produzione è stato pari a 145,8 milioni di euro, mentre l’EBITDA si è assestato, nel primo quarto, a 11,3 milioni di euro con un utile già oltre i 4 milioni di euro.
Il Gruppo Ferretti ha anche annunciato ulteriori investimenti per 46,4 milioni di euro, di cui 25 milioni in Ricerca e Sviluppo e 21,4 milioni nella crescita della capacità produttiva.
Gli investimenti pianificati sui cantieri tra fine 2017 e il 2018 potrebbero portare anche a un piano di assunzioni per 80 giovani in tutti i siti produttivi, dislocati fra Lombardia, Liguria, Emilia Romagna e Marche.
Questo piano di crescita sarà implementato solo a fronte di un’attesa riduzione del costo del lavoro per l’Azienda, possibile in applicazione delle nuove normative sul Welfare che garantiscono al contempo l’aumento del potere di acquisto dei dipendenti. Questo risultato richiede, per essere raggiunto, l’indispensabile collaborazione delle Organizzazioni Sindacali, con le quali il Ferretti Group intende raggiungere un accordo nel più breve tempo possibile.
Le assunzioni andrebbero a concentrarsi in particolare nel cantiere di Ancona, dedicato alle costruzioni delle grandi imbarcazioni in acciaio e alluminio a marchio CRN, Riva, Pershing, e vetroresina a marchio Custom Line.
Nella “Superyacht Yard” marchigiana del Gruppo, dove già si costruiscono tutti i modelli semi-dislocanti Custom Line, verrà progressivamente trasferita l’intera produzione del marchio, concentrando ad Ancona anche la costruzione delle grandi imbarcazioni plananti in vetroresina.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti