martedí, 1 luglio 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

convegni    lega navale italiana    optimist    libri    regate    smeralda 888    yccs    foiling week    vele d'epoca    federvela    class 40    imoca 60    rc44    altura    uvai    ambiente   

ROMA PER 1/2/TUTTI

Ecco la "Garmin Marine Roma per 2"

ecco la quot garmin marine roma per quot
redazione

Due storie di mare che si sono rincorse e sfiorate per oltre trent’anni, quelle del Circolo Nautico Riva di Traiano e di Garmin Marine. Ed alla fine ecco l’incontro, per dare vita, insieme, alla “Garmin Marine Roma per 2”, l’edizione 2018 della classica Transtirrenica di 535 miglia in partenza da Riva di Traiano il prossimo 8 aprile. Un bel regalo per il venticinquennale della regata! Il Circolo Nautico Riva di Traiano esprime grande soddisfazione per il nuovo “title sponsor”, un partner tecnico, pienamente riconosciuto come leader nel settore nautico mondiale, che non potrà che giovare alla Roma per 2 ed a tutto il movimento italiano della vela d’altura e oceanica.
Anche quest'anno saranno presenti molti nomi importanti della vela oceanica italiana, come Ciccio Manzoli, Matteo Miceli, Andrea Fantini, Alberto Bona e grandi campioni come Dudi Coletti, Stefano Pelizza e tanti altri. 
 
“Nelle sue nozze d’argento con il mare, in questa sua 25ma edizione – racconta il Presidente del Circolo Nautico Riva di Traiano Alessandro Farassino - la Roma per 2 ha trovato il connubio con il title sponsor perfetto, un partner anch’esso “marinaio” e senza fronzoli, così come è lo spirito della Roma per 2. Un partner concreto che fa, agisce, costruisce, inventa. Tutto per rendere la navigazione sempre più confortevole e sempre più sicura. Per noi del CNRT la sicurezza è sempre stata al primo posto. Perché la Roma per 2 è la più lunga regata d’altura del Mediterraneo, perché si svolge in un periodo dell’anno non proprio favorevole alla navigazione, perché le rotte commerciali che si incrociano ci tengono in apprensione quasi più che il meteo. Piombature, tracking, meteo, dotazioni, corsi di sonno e di sopravvivenza. Abbiamo investito le nostre risorse più in questo che in mondanità, non tralasciando, però, i genuini momenti di convivialità. Ma noi facciamo, agiamo, costruiamo, inventiamo. Proprio come la Garmin Marine, che ringrazio per essere al nostro fianco in questa avventura".
“Con la vela, e soprattutto con la grande vela d’altura, condividiamo molti valori, non ultimo l’estrema attenzione alla sicurezza in mare – commenta Andrea D’Amato, Sales & Marketing Manager Marine di Garmin Italia – che, per quanto riguarda Garmin Marine, parte da molto lontano. Attraverso sperimentazione ed acquisizioni, i prodotti Garmin Marine sono arrivati ad essere una presenza imprescindibile a bordo di ogni tipo di imbarcazione. Quasi una rassicurante presenza familiare. Ora, con la tecnologia satellitare di inReach, la sicurezza ha fatto ancora un passo in avanti. La sicurezza non è più una bottiglia gettata in mare, o un segnale Epirb lanciato al mondo nella speranza che qualcuno lo ascolti. Con inReach la comunicazione è diventata bidirezionale, e si possono inviare e ricevere messaggi, tracciare e condividere un viaggio e, se necessario, attivare un SOS per ricevere assistenza H24 dal centro di monitoraggio globale. Michele Zambelli, ad esempio, può raccontarci quanto gli è stato utile inReach nell’ultima sua “traversia” oceanica. Ma c’è anche il diportista della domenica che, dopo averla provata, ha capito che non è possibile farne a meno. Ecco perché l’altura ci è così affine come valori e traguardi”.

 


29/03/2018 09:09:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Viareggio-Bastia-Viareggio: Line Honours per Arca SGR

Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale

Un "Cavallino Rampante" per Giovanni Soldini

Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica

Partito l'Italiano d'Altura a Capo d'Orlando

Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese

Proseguono gli arrivi alla viareggio-Bastia-Viareggio

Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’

Italiano Altura: si regata a Capo d'Orlando

La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani

Foling Week: subito al massimo

La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata

Partito il Campionato del Medio Adriatico Hansa 303

Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta

Filiera ittica: l'impegno di Bolton, WWF e Oxfam

Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.

Luca Rosetti e Matteo Sericano al via della Les Sables-Horta-Les Sables

Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca

Mancano ancora i decreti attuativi alla legge "Salvamare"

Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci