Si è chiuso oggi l'ottavo Salone Nautico Internazionale di Venezia. Nove giorni giorni baciati dal sole che hanno visto Venezia protagonista della Nautica del Mediterraneo Orientale. Protagoniste le imbarcazioni, sia a vela che a motore, e tanti eventi sportivi e approfondimenti culturali. Si è parlato molto in questo Salone di sostenibilità, di tecnologia, di innovazione, di design e si sono presentati anche i frutti di ricerche e nuove sperimentazioni: tra tutte, il motore ibrido e il vaporetto a idrogeno. Non solo imbarcazioni ma anche motori, accessori, servizi, abbigliamento. Alla ricca parte espositiva, il Salone come di consueto ha affiancato un ricco programma di eventi e attrazioni sportive: esibizioni motonautica, dimostrazioni di salvataggio, scuole di vela e canoa. E poi le grandi regate: la Regata dei Porti, promossa dall'Autorità portale di Venezia, le Vele del Salone, in collaborazione con Vela Club Venezia, la Regata delle Donne, quella Padre e Figlio, il Trofeo Interforze a Vela.
Soddisfazione per questa ottava edizione espressa dagli organizzatori e anche dagli espositori. Un Salone che ha saputo crescere nonostante tutto anche in quest'anno, particolarmente delicato dal punto di vista economico, e che ha visto un'affluenza costante di visitatori non solo nel weekend ma durante tutta la settimana. Contenti anche gli espositori che hanno già avuto modo di chiudere trattative importanti, tanto da confermare fin d'ora la propria presenza per il prossimo anno e taluni anche a Mare Maggio - il prossimo evento di Expo Venice in programma dal 15 al 17 maggio 2009 all'Arsenale di Venezia - perché contano così di chiudere in bellezza la stagione pre-estiva.
"Expo Venice non è un semplice organizzatore di fiere, ma di manifestazioni espositive strettamente legate allo spirito della città, ai suoi luoghi, in forte coordinamento con gli enti, le istituzioni, i privati, che operano sul territorio, con l'obiettivo di rendere Venezia un'area espositiva policentrica - ha affermato il presidente di Expo Venice, Piergiacomo Ferrari - oltre all'aspetto legato al business, nelle nostre fiere puntiamo anche all'aspetto culturale, recuperando la vocazione storica di Venezia quale luogo di scambi commerciali e di idee innovative e contribuendo alla creazione di flussi turistici di qualità. Così facendo si sviluppa un mercato di valenza internazionale sul "palcoscenico" Venezia, e si contribuisce allo sviluppo economico della città".
Sinonimo che la nuova formula pensata da Expo Venice funziona e che la città lagunare ha raggiunto credibilità anche presso la nautica. Il prossimo appuntamento in calendario è Mare Maggio + Pianeta Acqua, un percorso storico-culturale in una delle aree più affascinanti di Venezia -solitamente non accessibile al grande pubblico- l'Arsenale. Nautica, cultura e turismo, rievocazioni storiche, imbarcazioni d'epoca, i "tesori" della Marina Militare, e in particolare il sistema fluviale e l'impatto ambientale, guideranno lo spettatore alla scoperta delle navi e dei loro equipaggi. Sempre a Venezia, è in programma il 16 e il 17 maggio il Satec, la tradizionale convention di Ucina. A conferma del sodalizio con Venezia anche lo YachsMan 2009, Pierfrancesco Vago, Amministratore Delegato di MSC Crociere, premiato ieri sera nel corso della serata di gala tenuta al casinò di Venezia. Sempre nel corso della serata è stato assegnato anche il Premio Venezia per il Mare al Presidente del Magistrato alle Acque di Venezia, prof. Ing. Patrizio Cuccioletta, e a Agostino Amadi, testimone tra tradizione e innovazione della migliore sapienza cantieristica veneziana.
Si è chiuso con la tradizionale Regata dei Porti, il fitto programma degli eventi sportivi del Salone Nautico Internazionale di Venezia. Una regata spettacolare, lungo il canale della Giudecca, che ha visto fidarsi a bordo di maxi 80' il Porto di Pioggia e quello di Chioggia. "Una regata un po' anomala, a causa del vento che ha girato improvvisamente da sud ovest, le barche sono arrivate a S. Marco con un bordo e solo due al ritorno - ha detto Mirko Sguario, responsabile eventi sportivi Salone Nautico di Venezia - C'è stata bolina larga sia in andata che in ritorno. Grande spettacolo per i numerosi spettatori in bacino san marco. Con manovre ben eseguite, Chioggia ha virato per prima su tutte le boe ed è arrivata al traguardo con un vantaggio di 3 barche. Venezia costretta all'inseguimento, non ha potuto eseguire bordi per recuperare lo svantaggio e tentare di superare l'equipaggio di Chioggia avvantaggiato dalla partenza sopravento, con vento di scirocco."
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela