In un contesto difficile e incerto per il mondo intero, Lusben e Marina di Varazze guardano al futuro. Lusben Varazze, per la specifica attività svolta nell’ambito delle riparazioni navali, nonostante un breve periodo di chiusura nel rispetto del lockdown in base ai decreti emessi per il contenimento del Covid-19, è comunque riuscita a portare avanti tutte i lavori già in programma, subendo solamente leggeri ritardi sulla tabella di marcia. L’attività non si è mai fermata, naturalmente nel pieno rispetto delle norme di sicurezza che, in azienda sono da sempre pienamente rispettate.
“In Lusben siamo stati fin da subito in grado di garantire un livello di sicurezza molto elevato” afferma il direttore di Lusben Varazze, Paolo Simoncini. “La positiva situazione delle commesse ha senz’altro rappresentato una forte motivazione a mantenere le attività a pieno regime. Abbiamo circa 12 barche in lavorazione al momento: un numero per noi pienamente soddisfacente, considerata la situazione. Si è verificato solo un rallentamento nei lavori per una attività di allungamento scafo particolarmente impegnativa su uno yacht di oltre 30 metri, ma siamo naturalmente molto soddisfatti che l’armatore abbia scelto per questo incarico un Cantiere Lusben, sinonimo di eccellenza nel mondo del refitting a livello internazionale. Fare previsioni per il futuro non è certamente semplice: se da un lato abbiamo ricevuto qualche disdetta di commesse durante la fase iniziale del lockdown per spostamento verso Paesi ritenuti più sicuri come la Francia, nelle settimane successive abbiamo ampiamente recuperato, essendosi verificato un fenomeno opposto che ci ha consentito di cogliere diverse opportunità.
Stiamo vivendo uno scenario inedito, per cui possiamo solo presupporre un nuovo futuro. La logica ci porta a prevedere un inizio di stagione crocieristica in fisiologico ritardo, generando un allungamento della stagionalità cantieristica e un conseguente prolungamento della attività di cruising.
D’altra parte, la barca, indipendentemente da tipologia e dimensioni, è forse uno dei luoghi più sicuri dove trascorrere il proprio tempo libero e le proprie vacanze.”
Un futuro positivo è possibile anche secondo Giorgio Casareto, direttore di Marina di Varazze, che concorda su un’inedita durata della stagione estiva, sempre che la condizione sanitaria consenta la riapertura delle marine con modalità chiare. “Pur in un quadro di normative ancora lontano dal potersi definire certo, in Marina di Varazze stiamo attivando tutte le necessarie misure per garantire massima sicurezza e assistenza ai nostri armatori così come ai visitatori e a chi lavora. Abbiamo messo a punto efficienti protocolli di accesso alla Marina, l’opportuna regolamentazione mirata a contenere la formazione di assembramenti nelle aree comuni e un accurato piano di sanificazione giornaliera.
Stiamo dando massimo sostegno ai nostri operatori e valutando insieme le migliori soluzioni per far sì che, in particolare i locali e i ristoranti, possano garantire un impeccabile servizio nonostante le ovvie restrizioni. A partire, ad esempio, dal servizio di consegna pranzo a bordo. A mano a mano che il quadro diventerà più definito, ci dedicheremo anche a verificare la fattibilità di iniziative dedicate all’intrattenimento dei nostri visitatori e clienti che, naturalmente, dovremo realizzare con modalità inedite nel pieno rispetto della sicurezza e della salute per tutti. ”
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela