Vela, Campionato Italiano Altura - Finisce a Trieste sotto un cielo plumbeo un Campionato Italiano per molti aspetti splendente: splendida l’organizzazione curata da Yacht Club Adriaco, Triestina della Vela e Yacht Club Porto San Rocco, apprezzatissima la location di Porto San Rocco a Muggia dove gli equipaggi hanno trovato un’atmosfera familiare, ineccepibile il Comitato di Regata guidato con mano ferma e tanta rapidità da Fabrizio Gagliardi, coadiuvato da due saggi locali del calibro di Roberto Sponza e Giorgio Brezich, e soprattutto belle le sei regate disputate in un Golfo che ha dispensato vento e sole in tre delle cinque giornate di regata.
«Abbiamo lavorato sodo per realizzare questo Campionato, che siamo certi sarà ricordato a lungo» hanno affermato insieme proprio Giorgio Brezich, Presidente della XIII Zona, e Roberto Sponza, Direttore di Porto San Rocco «certo il meteo ci ha aiutato e la scelta del campo si è dimostrata vincente»
Nella giornata odierna nulla di fatto a causa di un paio di “neverini” che hanno di fatto reso impossibile fissare il campo di regata. Quando il temporale si è avvicinato troppo tanto da far temere un colpo di vento il Comitato ha prontamente rimandato tutti all’ormeggio.
In virtù della riammissione in classifica di Man per il decadere della protesta di stazza, la classifica rimane invariata rispetto a ieri.
Alla premiazione oltre ai premi di categoria vengono consegnati anche il Trofeo Tre Mari a Man e per il gruppo A e Rewind per il Gruppo B.
La classifica definitiva dopo sei prove (uno scarto conteggiato):
Classe 1-2R: Aniene 1a Classe (2-2-(3)-3-1-1; pt. 9); Man (4-3-1-1-(5)-4; pt. 13) e Banks Sails Emoticom (1-4-5-(OCS)-2-5; pt. 17)
Classe 1C: Exprivia Luduan (8-13-13-6.5-8-(14); pt. 48.5); Kixxme (14-10-11-16-(18)-11; pt. 62) e Selene (13-9-19-18-(OCS)-6; pt. 65)
Classe 2C: Athiris & C. (5-6-12-13-9-(18); pt. 45); Despeinada (16-16-9-9-10.5-(17); pt. 60.5) e Alvarosky ((20)-15-8-8-14-20; pt. 65)
Classe 3R: Rewind Energy Resources (2-1-2-2-(3)-2; pt. 9); Scricca (3-2-(6)-3-1-1; pt. 10) Scugnizza (1-3-3-1-2-(4); pt. 10)
Classe 3C: Sagola GS (5-5-1-5-(7)-5; pt. 21); Betta Splendens (6-4-(9)-4-8-3; pt. 25); Escandalo (4-6-4-8-4-(10); pt. 26). Essendo Escandalo scafo che batte bandiera ceca, il bronzo del Campionato Italiano di classe va a Machiael.
Sentito in banchina
Giorgio Martin (Team manager Aniene 1a Classe)
«Siamo stati al posto giusto nel momento giusto: primi in classifica. Oggi in realtà i ragazzi fremevano per fare qualche planata, ma l’organizzazione e il Comitato hanno preso un’altra decisione corretta»
Giovanni Sylos Labini (Armatore e timoniere di Exprivia Luduan)
«Faccio i miei complimenti a tutti: al mio equipaggio, alla barca, alla veleria, a Fabrizio Lisco il nostro team manager e al nostro Circolo della Vela Bari, che credo riceva grande soddisfazione da questo risultato. Siamo un gruppo che naviga insieme da tempo e questi sono i momenti nei quali ci si ricarica»
Nevio Sabadin (Tattico di Athiris & C.)
«E’ un risultato costruito negli anni e per questo ancora più bello. Adesso proseguiamo con le regate in Golfo – Settimana Velica dell’Adriaco in testa – e attendiamo il calendario del prossimo anno per guardare già alla prossima stagiuone»
Claudio Paesani (Armatore di Rewind Energy Resources)
«Sono felicissimo, è il primo obiettivo raggiunto con la nuova barca e non è stato a facile. Sono state belle regate, i nostri avversari, Scricca e Scugnizza, a cui voglio fare i complimenti, sono stati bravi, ma il nostro equipaggio ha rasentato la perfezione e voglio ringraziarli per avermi dato questa gioia. Approfitto per ringraziare anche i nostri sponsor, i fornitori e tutta l’organizzazione di questo campionato. Regalare a Porto San Rocco è stato il massimo»
Fausto Pierobon (Armatore e timoniere di Sagola GS)
«Sono molto soddisfatto della barca, dell’equipaggio, delle vele. E’ per noi il secondo titolo dopo quello del 2007 e non vediamo l’ora di puntare al nostro terzo Italiano»
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese