Giornata intensa al largo di Barcellona, con un vento che ha toccato i 25 nodi d’intensità, per gli equipaggi impegnati nella quarta giornata di regate dei Campionati Europei Open dei doppi acrobatici olimpici 49er & 49er FX. Tre le prove di finale disputate sia dagli uomini (72 equipaggi divisi in Gold e Silver Fleet), che dalle donne (39 equipaggi), uno spettacolo maestoso in condizioni meteo-marine che hanno esaltato le caratteristiche tecniche degli skiff olimpici, mettendo alla prova anche la tenuta fisica degli atleti, alle prese con un vento che nel corso della giornata è andato via via aumentando.
Nella flotta femminile degli FX, le Campionesse Europee in carica Giulia Conti e Francesca Clapcich ottengono un secondo, un sesto e un settimo posto, continuando mostrare una grande regolarità - mai fuori dalla top ten nelle dodici regate disputate finora – ma perdendo a fine giornata la testa della classifica, che per un solo punto passa alle attuali Campionesse iridate, le spagnole Echegoyen-Betanzos. Domani, con le ultime tre regate di finale in programma, le due azzurre dovranno anche guardarsi le spalle dalle danesi Hansen-Salskov Iversen e dalle olandesi Keojzer-Blom, che le seguono con un distacco di 13 punti, per cercare di entrare in Medal Race - la regata finale a punteggio doppio riservata alle prime dieci della classifica e in programma sabato - nella miglior posizione possibile in classifica.
Medal Race a cui ambiscono anche i quattro equipaggi italiani che oggi hanno regatato nella Gold Fleet degli uomini, che con tre regate di flotta ancora in programma per domani e una classifica piuttosto corta dalla terza fino alla ventesima posizione, con tre prestazioni in top ten domani possono ancora tentare di agganciare gli ultimi posti disponibili. Al momento, Ruggero Tita-Pietro Zucchetti, oggi 6-2-20 nelle tre prove disputate, occupano il 14mo posto della classifica Open (il decimo della graduatoria europea), Jacopo Plazzi e Umberto Molineris il 19mo (14mi), Uberto Crivelli Visconti e Gianmarco Togni il 20mo (15mi) e Stefano Cherin e Andrea Tesei il 21mo (16mi). Una classifica, quella maschile, dominata dai neozelandesi Burling-Tuke, seguiti dagli australiani Outteridge-Jensen e dagli inglesi Pink-Bithell, primo equipaggio europeo.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
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Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
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