Con quattro prove svolte in due giorni di regate si chiude il Campionato Italiano Assoluto Minialtura, vinto da ITA 557 IMAGINE di Umberto Roncari (AV Monvalle). Secondo posto conteso tra ITA 14 VIZIO di Fabio Mazzoni (CN Caldè) che ha avuto la meglio, e ITA 030 GRUFOLO di Clelia Sessa (LNI Arona) che ha chiuso al terzo posto.
Premiati anche i primi delle classi più numerose: ITA 476 Dejavù di Spreafico Ruggero (CV Tivano) in testa alla classe J24, mentre per la classe Surprise vince ITA 1 JUMANJI di Bottini Valentino (LNI Meina).
Tra i tanti riconoscimenti assegnati durante la premiazione, una menzione speciale va a ITA 12924 VENTO DELL’ESTE di Bertazzoli Enrico che ha ricevuto il premio Fair Play, e ad ITA 9131 STEMAROL di Zilio Lorenzo che, oltre ad essere il timoniere più giovane della competizione, insieme al padre Giancarlo era alla sua prima esperienza di regata.
Alla premiazione sono intervenuti anche il Sindaco di Meina, il Delegato Regionale LNI Piemonte-Liguria e la Delegata CONI Piemonte, che hanno ringraziato gli organizzatori complimentandosi per l’ottima riuscita dell’evento.
Una piccola nota di ringraziamento da parte degli organizzatori va invece a Emilia Barbieri, delegata UVAI per la XV Zona, che ha partecipato all’evento in rappresentanza dell’Unione Velica e ha preso parte ai lavori del Comitato di Regata come UdR.
Le quattro prove svolte sono state impegnative per i regatanti, con bordi molto tecnici e vari cambi di vele sostenuti da un bel vento che ha permesso a 42 barche su 46 di completare tutti i percorsi.
L’utilizzo dei compensi ORC ha poi permesso di appianare le differenze tra barche apparentemente di “mondi diversi” come i Melges ed i Meteor, che si trovano entrambi nei primi sei posti della classifica finale.Photo credit: Fabio Pignata
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)