Solo poche ore dopo il quarto classificato Anthony Marchand - che è passato ieri sera alle 22:25 ore UTC - oggi pomeriggio è toccato al quinto classificato Éric Péron (ULTIM ADAGIO) doppiare Capo Horn. Peron ha superato Capo Horn alle 15:18 ore UTC, stabilendo così il tempo più veloce per il Pacifico in questa regata, 1 ora e 14 minuti prima di Charles Caudrelier. Ma per Éric Péron, il 42enne di Quimper in Bretagna che naviga sull'ULTIM più vecchio della flotta, una barca che non ha i foil, passare Capo Horn oggi è stata una giusta ricompensa per i sacrifici fatti. Péron ha dovuto fermarsi a Città del Capo, ma ha vissuto un passaggio da sogno nel Pacifico in testa a un fronte che lo ha accompagnato quasi per intero dalla Tasmania all'Horn. Ha anche recuperato circa 800 miglia sul suo amico ed ex rivale di classe Figaro Anthony Marchand, che ora ha poco più di 300 miglia di vantaggio. Per lui ora mancano solo circa 7.000 miglia al traguardo di Brest.
L'obiettivo è quello di rendere le regate conclusive un evento televisivo imperdibile, dove il destino delle medaglie si deciderà solo all'ultima giornata per una maggiore presa sugli spettatori di tutto il mondo
Alle 13:00 AEDT il cannone del Cruising Yacht Club of Australia ha dato il via all’80ª edizione della classica di 628 miglia tra Sydney e Hobart, con quasi 130 barche sulla linea e un’uscita spettacolare da Sydney Harbour verso le Sydney Heads
Sarà il Trofeo Marcello Campobasso ad aprire il programma di eventi di Napoli Capitale Europea dello Sport 2026 con la 32esima edizione della storica regata internazionale della classe Optimist, in programma dal 4 al 6 gennaio
Master Lock Comanche, con Matt Allen al timone, ha conquistato le line honours della 80ª Rolex Sydney Hobart imponendo compostezza e lucidità