Terminata ieri a Cala Galera la Settimana Velica dell’Argentario, regata dello Yacht Club Italiano, organizzata in collaborazione con il Circolo Nautico e della Vela Argentario e con la partnership di Pirelli RE, leader nel settore immobiliare a livello europeo.
Condizioni meteo più instabili per la quarta e ultima prova, caratterizzata da un vento instabile per tutta la giornata.
Questi i risultati della prova di oggi: tra gli X-35 primo X-Trifixe di Mario Rabbò, tra i First 40.7 vittoria anche oggi per Razza Clandestina di Umberto Bari, tra i First 36.7 vince Baraldi First di Luca Baraldi mentre tra gli X-41 si è affermato WB-Five di Gianclaudio Bassetti con a bordo Lorenzo Bressani e Stefano Spangaro.
Questa la classifica finale dopo quattro prove:
Classe X-35
1. DRS.X di Simon Anink
2. IRASCIBILE di Alberto Signorini con a bordo Tommaso Chieffi
3. GIOCHELOTTA di Francesco Conte con a bordo Andrea Caracci e Claudio Novi
Classe X-41
1. WB-FIVE di Gianclaudio Bassetti con a bordo Lorenzo Bressani e Stefano Spangaro
2. LADY X-41 di Piergiorgio Ravaioni
3. C-MAP di Joe Borghetti
Classe First 40.7
1. RAZZA CLANDESTINA di Umberto Bari
2. WING di Paolo Cattaneo
3. GATTO MAMMONE di Federico Versace
Classe First 36.7
1. PRAGMA di Carla De Martino
2. SUR di Alessandro Pulsoni
3. BARALDI FIRST di Luca Baraldi
La Settimana Velica dell’Argentario fa parte da due anni del calendario velico dello Yacht Club Italiano, uno dei più antichi club nautici d’Europa, che dal tradizionale campo di regata ligure sposta alcune attività nel magnifico mare dell’Argentario.
Anche questa seconda edizione è affiancata dal partner Pirelli RE che con la vela condivide una serie di valori, quali l’innovazione, il dinamismo e il lavoro di team, che hanno consentito al Gruppo di affrontare con successo le sfide del nuovo scenario competitivo europeo.
La vela significa anche rispetto della natura, altro valore alla base dell’attività di Pirelli RE, impegnata in un programma di edilizia ecosostenibile per realizzare prodotti immobiliari di qualità con elevate performance energetiche ed ambientali.
Anche Bmw affianca lo Yacht Club Italiano e mette a disposizione le proprie courtesy car.
La Veleziana Sailing Week – supportata da Generali organizzata dalla Compagnia della Vela, è entrata oggi nel vivo, con tante novità e momenti di divertimento all’insegna dello sport: regate veliche e un nuovo evento in collaborazione con le remiere
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
La regata, che si è svolta come da tradizione nelle acque interne della città, ha visto la vittoria di Prosecco Doc Shockwave 3, skipper Mitja Kosmina, con Michele Paoletti tattico e Stefano Spangaro alla randa
Iscrizioni prorogate al 25 ottobre, 350 iscritti da 17 paesi. Presenti molti atleti nazionali e medaglie olimpiche. La squadra azzurra con l’oro olimpico Marta Maggetti e due recenti podi iridati: Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, Nicolò Renna
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
Il Maxi Black Jack 100 di Remon Vos, con Tristan Le Brun al timone ha vinto con un tempo reale di 2 giorni, 17 ore, 44 minuti e 07 secondi
A Civitanova l’atto finale di un circuito lungo, partecipato e ricco di emozioni. In acqua 240 giovani velisti, suddivisi tra 152 nella Divisione A e 88 nella Divisione B, provenienti dai principali circoli della penisola
European Championships Slalom Fin & Foil: sabato altri due slalom pinna con Jordy Vonk sempre leader
Dopo sette prove si chiude la tradizionale manifestazione organizzata dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Il Mills 72 di Louis Balcaen ha scritto una delle pagine più intense della storia recente della classica maltese, conquistando la vittoria assoluta in IRC dopo una regata lunga, snervante e tatticamente complessa