La barca italiana, timonata per l’occasione da Ruggero Tita e Marco Gradoni, chiude il secondo evento preliminare della 37^ America’s Cup al secondo posto, dopo aver brillantemente regatato nelle prove di flotta. Questo risultato «è frutto del lavoro corale di tutto il team e ci dà la carica per continuare a migliorarci in vista della prossima Coppa», dice Max Sirena, Skipper e Team Director. «Personalmente mi ha dato molta soddisfazione vedere un livello così alto di performance e faccio i miei complimenti all’equipaggio per il modo in cui hanno condotto le regate. Certamente quando competi lo fai per vincere e non avere raggiunto l’obiettivo lascia un po’ d’amaro in bocca, ma questa “fame” di vittoria ci sarà utile per arrivare ancora più preparati e competitivi ai prossimi eventi».
Come ampiamente previsto, è stato un “Grand Finale” spettacolare quello dell’America’s Cup Preliminary Regatta Jeddah presented by NEOM, con regate combattute sul filo del rasoio, manovre aggressive, incroci concitati e adrenalina alle stelle. Anche le condizioni meteo, con vento sostenuto da NW 12 / 17 nodi e onda corta, hanno contribuito a creare il background perfetto per gli AC40, che hanno navigato in condizioni non semplici, regalando tante emozioni al pubblico, comprese le diverse barche spettatori presenti in mare.
RACE 07
Enorme soddisfazione per Luna Rossa che porta a casa la seconda vittoria dell’evento, al termine di una regata mozzafiato. Dopo una partenza non brillante, la barca italiana acquista velocità e si ricompatta con la flotta al centro del campo, girando la prima boa in terza posizione. In poppa, Gradoni e Tita conducono l’AC40 in maniera impeccabile nonostante il vento sostenuto e l’onda corta e, volando a oltre 40 nodi sui foil, riescono a recuperare costantemente posizioni. Al secondo gate Luna Rossa infligge una penalità ai francesi di Orient Express Racing Team e gira per prima. Da quel momento la barca italiana conduce il resto della regata in testa, difendendo la leadership in condizioni non sempre facilissime. Il vantaggio di Luna Rossa aumenta costantemente fino al traguardo, che taglia per prima con 11 secondi di anticipo. Con questa vittoria, che assegna 10 punti, Luna Rossa entra di diritto nella finale a Match Race, riservata ai due top team in classifica.
Luna Rossa: 1 posizione (+ 10 punti).
RACE 08
L’ultima regata di flotta è stata, come prevedibile, molto combattuta perché tutti i team hanno dato il 100% per chiudere l’evento nel migliore dei modi possibili. Anche Luna Rossa, sebbene già qualificata per la finale, non si è risparmiata, lottando fino all’ultimo metro per la vittoria. La regata, però, si è interrotta a pochi metri dall’arrivo per la barca italiana per un problema ai sistemi idraulici che non le ha consentito di tagliare il traguardo.
Luna Rossa: DNF (did not finish) (+ 1 punti).
MATCH RACE FINALE Luna Rossa vs ETNZ
Luna Rossa subisce la maggiore esperienza di ETNZ nelle fasi di prestart e si ritrova a inseguire sin dalla prima bolina. Il distacco non è mai eccessivo tra le due barche, come dimostrano i delta ai gate, sempre nell’ordine di pochi secondi. L’equipaggio italiano, nonostante un problema ai sistemi idraulici non consenta loro di performare al massimo, non smette mai di lottare, manovrando in continuazione per portare ETNZ in errore, ma il Defender non cade nella trappola. Un’ingavonata all’uscita dell’ultimo gate metterà fine alle speranze di Luna Rossa.
«Come tutti anche noi siamo venuti qui per vincere; abbiamo regatato benissimo tutta la settimana, mentre oggi è stata una giornata difficile per molti motivi», ha commentato Marco Gradoni. «Non voglio trovare scuse, ma abbiamo avuto diversi problemi e abbiamo fatto un rush per disputare il match race finale. Sicuramente non abbiamo regatato benissimo ma eravamo lì con i kiwi. Quando parti dietro con il Defender recuperare non è facile…».
«Siamo molto contenti di come è andata in generale», ha detto Ruggero Tita. «Chiaramente l’appetito vien mangiando e una volta che arrivi in finale speri in una conclusione diversa: nel match non abbiamo fatto una partenza bellissima anche per dei problemi all’imbarcazione che ci hanno impedito di arrivare in tempo sulla linea; da lì in poi abbiamo cercato di recuperare avvicinandoci sempre di più ai neozelandesi, continuando a lotta finché la barca ce lo ha permesso perché continuava a surriscaldarsi e questa è stata anche una delle cause dell’ingavonata all’ultimo gate».
Il sailing team di Luna Rossa era composto da: Ruggero Tita (timoniere), Marco Gradoni (timoniere), Umberto Molineris (trimmer) e Vittorio Bissaro (trimmer).
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat