"E’ da due anni che lavoro ad un progetto per il rilancio di Alitalia e sono convinto che questo sia possibile, ma possa avvenire solo attraverso l’integrazione con Air One e le sinergie che questa può generare: il conferimento di Air One, azienda sana ed efficiente, permetterà di consolidare la presenza sul mercato nazionale, rinnovare la flotta ed introdurre una nuova cultura gestionale. Sono queste le premesse su cui si basa il piano industriale presentato da Cai su cui stiamo collaborando in queste settimane. Un piano che, nella sua organicità, prende atto in modo responsabile e realistico dell’attuale situazione di Alitalia e individua i tempi ed i modi per il risanamento e lo sviluppo della compagnia.
Da tempo dico che, con un progetto imprenditoriale serio guidato da un management di alto profilo, sono pronto a fare la mia parte per accompagnarne lo sviluppo. E’ in questa logica che Air One partecipa all’operazione, perché sono convinto del valore che il progetto creerà per il Paese, per il Sistema del trasporto aereo nazionale e per i suoi clienti. Purtroppo l’aver rimandato così a lungo la definizione di una soluzione per Alitalia, ha deteriorato le condizioni dell’azienda, ne ha ridimensionato le prospettive di sviluppo e ha aggravato la situazione dei lavoratori.
La proposta di Cai è una soluzione industriale concreta, solida ed efficace per il futuro di Alitalia, una volta definite le adeguate garanzie del Governo per i dipendenti di Alitalia. Su queste garanzie sta lavorando con determinazione Cai ed io in prima persona mi sono impegnato a tutelare il futuro dei lavoratori di Air One. Mi auguro che con i Sindacati, di cui conosco il senso di responsabilità e con cui negli anni ho sempre avuto un confronto leale e costruttivo, si raggiunga domani un accordo che sostenga questo grande progetto. Sarà così possibile avviare una nuova fase per il trasporto aereo nazionale e sanare le criticità, connesse alla crisi della compagnia di bandiera, che hanno caratterizzato il settore nell’ultimo periodo".
Parte il 2 maggio La Duecento, regata del CNSM che è quasi un preludio alla più impegnativa Cinquecento di inizio giugno. Una regata bella del suo ma anche una prova generale per tante barche prima di affrontare la più lunga regata dell'Adriatico
Line Honour al Tp52 Arkas, “Chestress 3” vince in ORC, “Orion-Europsat” in IRC e “Thengher” nella X2. Nella Coastal Cruise vince in ORC “Blade Runner”, in IRC “Spriz”. Nei monotipi prevale “Milù 4” di Andrea Pietrolucci
La partenza è stata rinviata a domenica 27 aprile ore 11.00, sempre dalle acque antistanti l’Accademia Navale in segno di rispetto per le esequie del Papa
La manifestazione è entrata in una fase cruciale, con la suddivisione delle flotte in Gold e Silver dopo 8 prove disputate tra Marina di Ravenna e Agropoli. I migliori 70 atleti compongono ora la Gold Fleet, mentre gli altri 59 gareggiano in Silver Fleet
Dal 26 al 29 aprile 2025, la Lega Navale di Agropoli ospita la Seconda Selezione Nazionale Optimist, appuntamento decisivo per la definizione delle squadre azzurre che parteciperanno ai Campionati Europei e Mondiali della classe
Il trofeo “Terra delle sirene” messo in palio dallo Yacht Club Capri per la prima imbarcazione a transitare al cancello posto al cospetto dei Faraglioni è stato anch’esso appannaggio del catamarano DNA F4 Falcon di Matteo Uliassi
La prima medaglia arriva dai Kite ed è il gradino più alto del podio conquistato da Riccardo Pianosi, impeccabile nelle due gare di finale che gli consentono di salire sul gradino più alto del podio
Concluso il 2° “Le Vele Classiche di Puccini”, vincono Nemo III e Isca 4368. A Elvira il trofeo “La Fanciulla di Puccini” 2025
Si festeggiano i vent’anni dalla prima edizione con un ricco programma: degustazioni, Laboratori del Gusto, conferenze, showcooking, attività in Ludoteca e negli stand e bancarelle del Mercato
Il catamarano DNA F4 di Matteo Uliassi, in testa sin dalla partenza avvenuta ieri alle ore 11,00 vince il Trofeo One Ocean messo in palio dallo Yacht Club Costa Smeralda