Mancano 24 ore alla regata e una spettacolare flotta di 75 barche è pronta per la 13a edizione della RORC Caribbean 600, promossa dal Royal Ocean Racing Club.
Nella sequenza dello start da Fort Charlotte, Antigua, il regolamento prevede che la classe MOCRA parta per ultima, a mezz’ora di distanza dal primo gruppo. L’appuntamento sulla linea per i multiscafi è quindi fissato per domani, lunedì 21 febbraio, alle 11:30 ora locale (15:30 UTC, 16:30 ora italiana).
Giovanni Soldini, insieme all’equipaggio di Maserati Multi70, sfiderà in assetto volante altri 7 multiscafi, tra cui i diretti rivali: l’inglese PowerPlay di Peter Cunningham, capitanato da Ned Collier Wakefield, che vede a bordo il leggendario navigatore francese Loick Peyron; e l’americano Argo di Jason Carroll con Brian Thompson. Antoine Rabaste e Jacek Siwek parteciperanno con il Maxi Multi Ultim Emotion 2 di 80 piedi.
La regata, veloce e tattica, fitta di manovre e rapidi cambi di direzione di venti e correnti, si sviluppa lungo un percorso di 600 miglia che da Antigua si dirige a nord, ruota attorno a Barbuda, Nevis, Saba e Saint Barth, doppia l’isola di Saint Martin e fa rotta a sud per girare Guadalupa, puntare l’ultima boa al largo di Barbuda, e così tornare ad Antigua.
I multiscafi navigheranno con un occhio al record di velocità della regata, fissato nel 2019 proprio da Giovanni Soldini che a bordo di Maserati Multi70 ha tagliato il traguardo con un tempo di 1 giorno, 6 ore e 49 minuti. Per infrangere il primato, uno dei trimarani in competizione dovrà finire la gara prima delle 22:19 UTC di martedì 22 febbraio.
Le previsioni meteo indicano un Aliseo non troppo forte e abbastanza stabile intorno ai 13/14 nodi, con alcuni passaggi, in particolare martedì mattina sottovento a Guadalupa, e martedì notte a sud di Guadalupa, in cui potrebbero verificarsi cali importanti.
“Sono sicuro che sarà una regata combattutissima” commenta Giovanni Soldini, “PowerPlay e Argo sono due team di altissimo livello e le barche sono molto simili. Noi siamo pronti, ne vedremo delle belle”.
Maserati Multi 70 partecipa alla RORC Caribbean 600 per la quarta volta dopo aver corso le edizioni del 2017, 2019 e 2020. In questa regata, Giovanni Soldini sarà accompagnato da un equipaggio di 7 velisti. Torna a bordo Guido Broggi e, al team che qualche settimana fa ha vinto la RORC Transatlantic Race, si aggiunge anche il navigatore francese Gwénolé Gahinet.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi