Blue economy, il futuro della città-porto e della sua laguna. Questo il titolo emblematico di un seminario che si svolgerà lunedì a Venezia con il quale l’Associazione agenti marittimi del Veneto, ASSOAGENTI VENETO, intende richiamare l’attenzione su un tema, quello del destino di Venezia e del suo porto, sul quale la prima “NON assemblea” di Federagenti programmata per il 4 dicembre prossimo a Roma, accenderà i riflettori della politica e dell’economia nazionale.
La motivazione degli operatori veneziani è palese: generare una vera e propria escalation anche mediatica finalizzata a e evidenziare i rischi e i pericoli che incombono non solo su Venezia, ma anche sull’intero Adriatico e i suoi porti se nel silenzio si consumerà la scelta più aberrante: quella di decretare la morte, per mancanza di scelte e strategie, del più prestigioso porto-emporio del mondo.
“Lunedì pomeriggio a Venezia – ha affermato Alessandro Santi, presidente di ASSOAGENTI VENETO – cercheremo di marcare il territorio, richiamando una volta di più cosa significano le attività portuali per Venezia, città ogni giorno di più esposta alle conseguenze letali di un turismo di massa e di uno spopolamento in costante accelerazione: verrà rimarcato ancora una volta come, da sempre, porto e laguna sono interagenti e compatibili. A Roma, insieme con il presidente di Federagenti, Gian Enzo Duci, a economisti e operatori di altri porti adriatici ma anche il Comitato per il lavoro e pro-Tav di Torino, tracceremo la road map verso la desertificazione che si materializzerà in tempi incredibilmente brevi e conseguenze devastanti per tutta l’economia nazionale con la scomparsa di Venezia dalla mappa della portualità mondiale, ma specialmente alzeremo l’asticella sul tema di un Paese che non puὸ rinunciare al suo futuro”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!