Sam Davies ha perso qualche miglio rispetto alle sue compagne di corsa, e lei ne spiega, con semplicità, il terrificante il motivo: ”Ho appena passato una notte...interessante. Ieri sera ho caricato le batterie con il motore (alternatore), ma sono a terra perché non ho più l'idrogeneratore, perché ho strappato il suo supporto, quindi al momento mi sto affidando alle cariche del motore e ai pannelli solari.
Ero a 2/3 di carica. La barca si muoveva velocemente nel mare mosso. All'improvviso, tutto si è interrotto: niente più informazioni, niente più pilota, niente più computer - un completo BLACK-OUT! Così la barca è finita in un mucchio di onde e io sono stato sbalzata dal mio posto in pozzetto - non ho avuto nemmeno il tempo di afferrare il timone! Abbiamo finito per virare, con le vele contro e la barca distesa a quasi 90 gradi.
E lì, niente panico. Non ho più un pilota, non ho più l'elettronica, non posso nemmeno inclinare la chiglia per raddrizzare la barca... Ma alla fine è stato meglio lasciare la barca sdraiata e andare dentro per cercare di riattivare l'elettricità. È un po' impressionante, ma le vele non ondeggiano e la barca era stabile senza bisogno del pilota. Così, camminando sulle pareti invece che sul fondo, sono salita sulla barca per accedere agli interruttori e cercare di farla ripartire. Bisogna avere pazienza.
Finalmente sono riuscita a trovare un po' di energia e lentamente, con calma, ho rimesso la barca dritta e siamo ripartiti.
L'unico problema è che non so esattamente da dove provenga il guasto, quindi ho dovuto ripetere il test più volte per cercare di capire... quindi diversi blackout e diverse configurazioni con la barca che, ogni volta, si coricava. Non è molto rassicurante e non è nemmeno molto veloce.”
Parte il 2 maggio La Duecento, regata del CNSM che è quasi un preludio alla più impegnativa Cinquecento di inizio giugno. Una regata bella del suo ma anche una prova generale per tante barche prima di affrontare la più lunga regata dell'Adriatico
Line Honour al Tp52 Arkas, “Chestress 3” vince in ORC, “Orion-Europsat” in IRC e “Thengher” nella X2. Nella Coastal Cruise vince in ORC “Blade Runner”, in IRC “Spriz”. Nei monotipi prevale “Milù 4” di Andrea Pietrolucci
Torna dal 22 al 25 maggio 2025 alle Grazie di Porto Venere, nel Golfo della Spezia, una delle più importanti manifestazioni dedicate alle vele d’epoca, già nota in passato con il nome di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”.
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Dal 26 al 29 aprile 2025, la Lega Navale di Agropoli ospita la Seconda Selezione Nazionale Optimist, appuntamento decisivo per la definizione delle squadre azzurre che parteciperanno ai Campionati Europei e Mondiali della classe
La trentottesima edizione di Pasquavela, organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano, si è disputata regolarmente nonostante le insidie del meteo, che hanno condizionato solo in parte l’arrivo di alcune imbarcazioni iscritte
Il brigantino della Fondazione Tender To Nave Italia prende il largo con i primi protagonisti del viaggio di solidarietà: studenti con disabilità e pazienti affetti da sclerosi multipla
La prima medaglia arriva dai Kite ed è il gradino più alto del podio conquistato da Riccardo Pianosi, impeccabile nelle due gare di finale che gli consentono di salire sul gradino più alto del podio
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Iniziati i Campionati Europei RS Aero sul Garda Trentino: quattro prove nel primo giorno nonostante il meteo incerto