Da ieri Società Autostrade ha di fatto messo al bando i trasporti eccezionali e quindi il transito di tutti i carichi indispensabili, ad esempio per il settore dell’impiantistica, sul primo tronco Genova, di fatto paralizzando l’attività dei terminal portuali liguri in questo settore di importanza strategica.
La denuncia è di Trasportounito che precisa come la decisione sia stata assunta unilateralmente senza preavviso da Società Autostrade: da questa mattina è vigente un divieto assoluto di transito sul primo Tronco e solo per il tratto della A26 fra Ovada e Masone in direzione sud è prevista una deroga di 4 ore nella notte fra sabato e domenica.
La decisione preclude in modo totale la possibilità di movimentare da e per il porto di Genova, nonché sulla direttrice ovest da e per il porto di Vado e anche verso La Spezia, cargo project, ovvero carichi di vitale importanza per l’intero tessuto economico del paese e per i porti liguri.
Per le imprese di trasporti eccezionali, note per la loro professionalità e la qualificazione delle loro risorse umane altamente qualificate, si prospetta quindi un black out totale e l’impossibilità di soddisfare le richieste di trasporto della clientela.
I danni saranno incalcolabili - sottolinea Trasportounito - in particolare per il porto di Genova condannato a rinunciare a favore di altri scali concorrenti a una quota importantissima di traffico, in un momento in cui faticosamente sta cercando di recuperare il terreno perso post crollo del Ponte Morandi.
“Si parla - denuncia Salvatore De Caro, Presidente di Trasportounito Genova - di perdere traffici merce storici per i nostri porti, indotto logistico e industriale ligure, oltre che centinaia di posti di lavoro a rischio e decine di aziende che potrebbero essere condannate al fallimento. Senza parlare poi delle conseguenze disastrose sull’attività dei terminal genovesi”.
Sono già numerose le aziende di trasporti eccezionali che stanno addirittura negando le quotazioni sul porto di Genova per evitare ulteriori sorprese derivanti da divieti improvvisi con già permessi in essere e addirittura mezzi e personale su strada.Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Sua Maestà la Regina Suthida di Thailandia scenderà in acqua insieme al Team Thailandia per le regate della Star Sailors League
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale