Quattro anni fa, nel 2013 l’imbarco sullo yacht dell’amico Steven Spielberg era avvenuto in mare aperto, nel Golfo di Amalfi. In questi giorni, ribadendo la sua passione e le sue radici per la costiera sorrentina, “The Boss” ha scoperto una motivazione in più per rinnovare ogni anno la sua voglia d’Italia e del mare di Campania: il porto di Marina d’Arechi.
Bruce Springsteen accompagnato dalla moglie Patti Scialfa è atterrato da un jet privato all'aeroporto di Salerno-Costa d'Amalfi e di lì ha raggiunto il pontile del porto di Marina d’Arechi dove lo attendeva, ormeggiato alla banchina C, il super yacht di un amico.
Logistica perfetta, in linea con quanto Marina d’Arechi in stretta connessione con il Comune di Salerno e l’aeroporto di Pontecagnano, sta promuovendo nel mondo da mesi.
The Boss aveva trascorso alcuni giorni di vacanza sul lago di Como, per raggiungere poi Salerno, base di partenza per una crociera nei mari di casa. La famiglia di Bruce Springsteen è infatti originaria di Vico Equense dove vivono ancora alcuni parenti. In piazza Umberto I è stato, da qualche anno, nuovamente chiamato «Zerilli» il bar che una volta era della famiglia del nonno di Bruce, Antonio Andrea Alessandro Zerilli, nato nella città della costiera sorrentina il 12 dicembre del 1887.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
I giovani azzurri protagonisti della classe iQFOiL con Mattia Saoncella e Medea Falcioni, che hanno conquistato il titolo europeo al termine di una competizione intensa ed emozionante
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Vittoria di Ginevra nella XTutti, Hauraki X2. Il Trofeo Caorle 2025 assegnato a Demon-x (nella foto) e Super Atax
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Dopo 9 ore di corsa Francesca è quarta a 2.4 miglia di distanza dal leader Jeremie Beyou su Charal
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Si è conclusa oggi alla Fraglia Vela Desenzano la quarta edizione dei Campionati Italiani delle Zone FIV, evento organizzato dalla Federazione Italiana Vela in collaborazione con il Comitato XIV Zona FIV e la Classe Dolphin 81
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
Ambrogio Beccaria: “Dopo 24 ore toste inizierà la vera regata”. Alla Grande Mapei alla rilevazione dopo otto ore di corsa è ottavo a 4.5 miglia dal Leader Jeremie Beyou