Un’estate che sembra non finire mai…questa la cornice nella quale si è svolta, sabato 10 Settembre, l’undicesima edizione della Regata delle Aree Marine Protette "Palermo -Ustica 2022" organizzata dalla Lega Navale Italiana Sezione di Palermo e patrocinata dal Comune di Ustica, dall’AMP Ustica e dalla Fondazione Sebastiano Tusa.
La kermesse velica da 4 anni attribuisce il Trofeo Challenge Sebastiano Tusa in ricordo dell’archeologo e Assessore ai Beni Culturali della Regione Sicilia, tragicamente scomparso nel disastro aereo dell’Ethiopian airlines precipitato ad Addis Abeba e che tanto ha dato all’isola di Ustica. Sebastiano Tusa era uno studioso di fama internazionale, Soprintendente del Mare e profondo conoscitore del patrimonio culturale subacqueo e aveva dedicato tutta la sua vita alla valorizzazione del mare e dei beni ad esso collegati.
Per ragioni di ormeggio sull’isola di Ustica, la regata è stata organizzata a numero chiuso e ha portato a mare un numero ridotto di barche suddivise in due raggruppamenti.
La partenza è stata data alle 10:20 con un leggero maestrale che si è mantenuto leggero per tutta la giornata, con momenti di calma piatta e un piccolo rinforzo a ora di pranzo ma che ha impedito a metà della flotta di arrivare entro il tempo limite delle h 20.
Taglia per primo il traguardo in tempo reale, alle 17.35 Pistrice, il Vismara 40 di Carlo Levantino che conquista il podio sia della classifica overall che del suo raggruppamento. Lo segue al secondo posto QQ7 il Vismara 41 di Michele Zucchero e terzo Joy, il J122 di Giuseppe Cascino. Al quarto posto e tra gli arrivati, Loup Alvar, lo Sly 42 di Francesco Siculiana che gareggiava in doppio. Nel raggruppamento B, invece, unico arrivato Obi Wan, il Bud 37 di Giuseppe Randazzo. Il trofeo Challenge Sebastiano Tusa passa, dunque, da QQ7 a Pistrice che lo rimetterà in gioco il prossimo anno.
La premiazione si è svolta, a seguire, a Ustica in un clima di festa e tempo d’estate e con grande commozione per la presenza di Valeria Patrizia Li Vigni, ex Soprintendente del Mare della Regione Siciliana, che ha consegnato il Trofeo Challenge intitolato al marito, alla presenza del sindaco di Ustica Salvatore Militello e del direttore dell’area Marina Protetta Davide Bruno e il comandante della Capitaneria di Porto di Ustica, Maresciallo Spagnolo. A seguire, tutti gli equipaggi si sono spostati in Contrada Bartolicchia per assistere ad un evento organizzato dal Comune di Ustica per i festeggiamenti del Santo patrono San Bartolomeo.
Nella giornata di domenica, invece, prima del rientro i regatanti hanno colto l’occasione per scoprire le bellezze subacquee della splendida riserva marina di Ustica istituita sin dal 1982.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
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Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
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