Il Garda Trentino torna a riempirsi di vele bianche, questa volta di chi ha un sogno olimpico nel cassetto e sta impegnandosi nella classe Laser, una delle derive monotipo più diffuse al mondo e fiore all’occhiello di molti atleti olimpionici; classe che in queste ultime settimane sta però subendo un terremoto per le intenzioni di World Sailing (Federazione Internazionale) di mettere in discussione il singolo olimpico sia maschile, che femminile in vista di Parigi 2024. A parte questi giochi più politici e commerciali, che sportivi, nel breve termine gli atleti pensano soprattutto a Tokyo 2020 e il Garda Trentino ospiterà questa quarta tappa di Europa Cup, che schiera atleti provenienti da oltre 20 nazioni, non solo europee. Per questa occasione il Circolo Vela Torbole, dopo aver organizzato lo scorso anno l’Italia Cup, ha fatto squadra per offrire in Torbole l’accoglienza massima possibile: è così che a livello logistico è stato coinvolto anche il Circolo Surf Torbole per poter accogliere le tantissime barche e atleti che da giovedì 9 a domenica 12 maggio si confronteranno in una serie di 8 prove, una sola settimana prima dei Campionati Europei Giovanili 4.7 in programma in Francia. Quella di Torbole è la quarta tappa di Europa Cup, dopo quelle disputate in Francia, Svizzera e Slovenia. Il programma prevede giovedì 9 maggio le prime regate, con cerimonia d’apertura, seguita da pasta party e musica con DJ verso le ore 19:00, presso il Circolo Vela Torbole.
Il presidente Gianpaolo Montagni:”Siamo contenti di accogliere l’Europa Cup Laser, evento internazionale che ci ha dato l’opportunità di coinvolgere anche altri circoli dell’Alto Garda nell’organizzazione, un primo passo per un futuro in cui si dovrà lavorare sempre più insieme per avere manifestazioni di livello. E’ così che con i due campi di regata il Circolo Vela Arco contribuirà con il suo personale posaboe, mentre il Circolo Surf Torbole per la prima volta accoglierà parte delle barche partecipanti, dandoci così una mano ad ospitare a Torbole tutti i laseristi presenti. Sarà anche la prima regata “plastic free”, con la consegna di una borraccia in alluminio e la sensibilizzazione dei coach a non comprare le bottiglie in plastica. Speriamo come sempre che il tempo ci assista e si possano trascorrere belle giornate di vela dal sapore olimpico - ha concluso Montagni.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese