Si è concluso con successo il primo Match Race de IL GIRO DEI VENTI, l'evento adrenalinico che domenica 26 marzo ha visto sfidarsi velisti e ciclisti nella suggestiva cornice delle acque antistanti Mergellina a Napoli, e che mira a divenire un appuntamento fisso tra le competizioni amatoriali italiane di vela e ciclismo. Ad essersi aggiudicati la vittoria e, conseguentemente, la partecipazione gratuita alla seconda edizione de IL GIRO DEI VENTI, Francesco Aversano, Vincenzo Giugno, Vincenzo Race, Luca Scoppa ed Enrico Fabianelli.
Nel corso della giornata di domenica, mentre gli appassionati di vela si sono sfidati in brevi competizioni della durata di 15 minuti su imbarcazioni J22, presso la sede napoletana della Lega Navale Italiana, i ciclisti hanno gareggiato per 18 km nel Circuito Internazionale di Napoli a Sarno (SA). I secondi, sotto il supporto e la supervisione di Fabio Perego ed Ermanno Albanese.
A precedere i match race velistici, un momento di formazione organizzato da Fabio Massa e Roberto Ferrarese, Responsabile Sezione Vela de IL GIRO DEI VENTI e psicologo sportivo, con una vasta esperienza in questo tipo di competizioni, avendo partecipato a tre edizioni della Coppa America, la competizione che per prima ha adottato la formula del Match Race. La formazione in aula è stata l’occasione per illustrare l’importanza dell’affiatamento dell’equipaggio e del fair play, indispensabile per ottenere ottimi risultati.
Il Match Race de IL GIRO DEI VENTI ha dato ufficialmente il via al countdown per la seconda edizione della manifestazione che si svolgerà dal 27 maggio al 3 giugno, un'esperienza esclusiva di benessere e di viaggio dedicata a un pubblico internazionale con tappe ciclistiche e veleggiate con imbarcazioni da diporto, tra il Salento e Corfù.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese