Fusse che fusse la vorta bona! Questo era il ritornello del barista di Ceccano interpretato da Nino Manfredi e questo è anche (con i dovuti distinguo dialettali) quello che pensano gli equipaggi delle 51 barche iscritte al Campionato Invernale di Riva di Traiano - Trofeo Paolo Venanzangeli che da 30 giorni aspettano di iniziare a regatare. Ma la meteo, come tutti sappiamo, è stata particolarmente inclemente in quest’ultimo mese e la zona intorno al porto di Riva di Traiano, tra Santa Marinella e Civitavecchia, è stata investita da perturbazioni fortissime che hanno causato allagamenti e interruzioni della viabilità da e verso il porto ed anche dell’Autostrada A12.
“L’acqua nel porto due domeniche fa era completamente marrone – commenta il presidente del CNRT Alessandro Farassino – per la gran quantità d’acqua e fango scesa dalle montagne della Tolfa. Siamo stati bloccati entrambe le volte dalle Allerta meteo diramate dalla Protezione Civile, ma in ogni caso non sarebbe stato possibile regatare in piena sicurezza con quel mare e quelle onde. Domenica ci riproviamo e dovrebbe essere la volta buona. La voglia è tanta e scommetto che sabato, con le boe in acqua per gli allenamenti, ci sarà già il pienone. Citiamo un altro film: domenica vogliamo… ricominciare da tre”.
Le barche iscritte sono alla fine risultate 51, con ben 26 in classe Regata che si annuncia combattutissima e con grandi nomi a bordo, come, solo per citarne alcuni, Dudi Coletti su Canopo, Roberto Ferrarese su Milù III, Ettore Botticini su Luduan, Nicolò Bertola e Giancarlo Simeoli su Duende.
In 11 concorreranno nei percorsi Costieri, tra cui si annoverano anche 6 equipaggi in doppio, e 14 in classe Crociera.
I campioni in carica saranno in acqua per difendere il loro titolo. Gianrocco Catalano punta alla sua terza vittoria con il suo First 40 Tevere Remo Mon Ile, e anche in Crociera Soul Seeker, X362 Sport di Federico Galdi, punta a tornare sul gradino più alto del podio.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)