30 anni di Mare sicuro: l'operazione della Guardia costiera per garantire un'estate all'insegna della sicurezza in mare.
Con l'arrivo delle vacanze estive torna anche "Mare Sicuro", l'operazione della Guardia costiera che fino al 13 settembre impegnerà circa 3.000 uomini e donne, 300 mezzi navali e 15 mezzi aerei a tutela di bagnanti e diportisti per una corretta fruizione delle spiagge e del mare.
L'operazione interesserà non solo gli 8.000 km di coste marittime del Paese ma anche il Lago di Garda e il Lago Maggiore presso cui sono attivi presìdi della Guardia costiera.
Ricordata in passato anche con il nome di "spiagge libere e sicure" e "mare d'amare", l'operazione giunge quest'anno alla sua trentesima edizione, mantenendo inalterato l'obiettivo primario di impedire e prevenire gli incidenti in mare, al quale si affianca oggi la necessità, sempre più avvertita, di una maggiore tutela del patrimonio ambientale.
Attività queste, che la Guardia costiera porta avanti anche attraverso una capillare opera di diffusione e condivisione di informazioni e comportamenti utili da tenersi soprattutto in estate, quando l'affluenza in mare e sulle spiagge cresce in maniera esponenziale, aumentando conseguentemente il rischio di incidenti.
Saranno, altresì, intensificate le attività di controllo in mare al fine di garantire l'osservanza dei limiti di navigazione dei natanti in prossimità della costa e la salvaguardia della fascia riservata alla balneazione, la prevenzione dell'inquinamento marino e la vigilanza sulle aree marine protette.
Inoltre, l'iniziativa denominata bollino blu, anche quest'anno cercherà di promuovere attività mirate di verifica sulla sicurezza delle unità da diporto evitando che queste si traducano in duplicazioni dei relativi controlli da parte delle forze operanti in mare. In tale contesto, il personale della Guardia costiera, qualora inserito in appositi dispositivi provinciali di Pubblica sicurezza, potrà contribuire con le Forze di polizia anche alla verifica contestuale del rispetto delle disposizioni volte a contenere e contrastare la diffusione del virus COVID-19.
Infine, in una stagione estiva che segue il periodo di lockdown, è da segnalare, tra l'altro, la ripresa di alcune importanti attività legate all'estate, quali il conseguimento delle "patenti nautiche" e dei brevetti di "assistente bagnanti", attività che saranno svolte presso gli uffici marittimi nel rispetto delle prescrizioni sul distanziamento sociale (afflusso regolato dell'utenza negli uffici e obbligo dell'uso di DPI), fatte salve le eventuali ulteriori indicazioni previste nelle ordinanze regionali competenti per territorio
E’ stata una regata davvero spettacolare: la leadership è cambiata ben nove volte: un match race a 40 nodi con incroci ravvicinati, ingaggi, proteste. Tutto quello che si chiede a barche ed equipaggi dell’America’s Cup
Con l'evoluzione dell'anticiclone, sembra sempre più evidente che non sarà così facile e veloce per i leader collegarsi al treno a bassa pressione proveniente da ovest, con l'obiettivo di raggiungere alle Azzorre il SW favorevole
Qualora INEOS TEAM UK dovesse vincere la regata di sabato, la prova di domenica sarà ridondante in quanto sarà già il primo classificato dei gironi eliminatori e accederà direttamente alla finale della PRADA Cup
Nel caso una barca si ribalti durante una regata gli Umpires potranno fermare la prova subito dopo e il punto verrà assegnato all’avversario, senza aspettare che la barca riceva aiuti esterni
In gara ci saranno gli Over 35 di tutto il Vecchio continente con un bel gruppo di ex velisti olimpici, con ancora tanta voglia di gareggiare con questo singolo, nella versione Radial anche categoria Femminile
Jean Le Cam e Damien Seguin sono i primi tra i no-foil ed entrambi autori di una corsa eccezionele - Video dei piccoli fan di Jean le Cam
Non possiamo riparare un danno del genere in mare e non possiamo più usare il nostro timone. Lo abbiamo sollevato e ora stiamo navigando a babordo senza timone. Siamo al sicuro, ma non siamo in grado di andare veloce
Varato Monaco One, il catamarano di Monaco Ports per lo shuttle service con Cala del Forte – Ventimiglia.
Mancano solo cinque giorni, o meno di 2000 miglia, al termine della nona edizione del Vendée Globe e per i primi skipper il finale è ancora aperto
Secondo i calcoli al computer e le previsioni meteo, i primi skipper dovrebbero tagliare la linea mercoledì 27, in un arco temporale di poche ore. Allungata la linea di arrivo.... non si sa mai arrivassero insieme!