Matteo Miceli e Tullio Picciolini hanno scuffiato questa notte in pieno Oceano Atlantico ed hanno rotto l’albero. Hanno provato a raddrizzare il catamarano nella notte ma non ci sono riusciti perché in zona c’erano anche 30 nodi di vento ed onde alte sei metri. Il catamarano è inclinato di 180°. Alle prime luci dell’alba, che in Oceano è arrivata alle 11:00 ora italiana, hanno di nuovo riprovato la manovra di raddrizzamento ma non c’è stato nulla da fare. L’albero rotto trattiene la vela e la forza del’acqua non consente la manovra. Il loro intendimento era quello di metter su un albero di fortuna e proseguire verso la costa più vicina (Guyana o Suriname) ma questo non è purtroppo possibile. I soccorsi sono stati allertati e una nave che si trova a circa 90 miglia da Biondina Nera li dovrebbe raggiungere in 6/7 ore. I Matteo e Tullio stanno bene anche se sono molto provati fisicamente dai numerosi tentativi effettuati per raddrizzare Biondina Nera.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese