Gianluca Grisoli timoniere di “Beyond Freedom” (Circolo Nautico Alassio) ha conquistato la vittoria nella prova d’esordio di Porto Ercole della “RS21 Cup Yamamay” di vela. Il defender ha confermato anche nelle acque dell’Argentario di essere la barca da battere grazie anche all’affiatato team con Andrea Casale, Federica Salvà e Giorgio Tortarolo.
Un successo dopo cinque prove, nella categoria Open (velisti professionisti di Gruppo 3 élite), “sudato” quello di Grisoli che ha finito a pari merito con “Stenghele” di Pietro Negri (Cv Torbole), sia come punteggio (13 punti) che come numero di vittorie parziali (2). Il primo posto finale è però andato a “Beyond Freedom” grazie al regolamento di classe che premia, in caso di parità, il miglior piazzamento nell’ultima prova, quella per l’appunto vinta da Grisoli.
Ed è stata quindi l’ultima delle prove disputate, con 10 nodi di vento, a risultare quella decisiva visto che al termine della quarta era Negri a comandare la graduatoria provvisoria. Terzo gradino finale del podio per “Torpyone” di Edoardo Lupi (Varazze Cn) - con Lorenzo Lupi, Lorenzo Bressani e Stefano Ciampalini -, al suo felice debutto in classe RS21 coronato anche da un successo parziale nella prova d’esordio.
Protagonista anche “Code Zero Sailing Team” di Vincenzo Liberati (Cn Sanbenedettese) - con Matteo Pilati, Matteo Barison e Francesco Rampazzo - quarto assoluto e primo della categoria “Corinthian” (velisti di Gruppo 1, non professionisti) grazie anche a due secondi posti parziali di grande spessore.
Ma veniamo al dettaglio. La prima giornata di regate è stata caratterizzata da un vento in crescendo che, durante la terza prova, ha raggiunto anche i 25 nodi (con planate a oltre 18 nodi) mettendo a dura prova l’intera flotta con tre prove combattutissimi e incerte.
Prova ne sia il fatto che si sono avuti tre vincitori diversi. L’esordio con il successo della new entry “Torpyone” di Edoardo Lupi, “Beyond Freedom” del defender Gianluca Grisoli in regata due e “Stenghele” di Pietro Negri in regata tre.
Tutti fermi invece nella giornata di sabato complice l’ondata di maltempo che ha colpito anche la Toscana con vento dal mare sino a 40 nodi, freddo e tre metri d’onda. L’Act 1 della “RS21 Cup Yamamay” si è quindi deciso nell’ultima giornata di domenica con brezza in crescendo. Due prove che hanno visto il successo prima di Pietro Negri e poi, quello decisivo, di Gianluca Grisoli.
Una tre giorni che ha confermato, se ce ne fosse stato ancora bisogno, il livello molto alto dei team in regata grazie anche alla presenza di nomi importanti nel mondo della vela come Andrea Casale, Federica Salvà, Giorgio Tortarolo, Lorenzo Bressani, Branko Brcin, Niccolò Bianchi, Paolo Bassani, Alessandro Castelli, Stefano Rizzi, Fabio Montefusco e altri ancora.
Grandi nomi e regate all’insegna del divertimento e del fair-play; prova ne sia la mancanza di proteste al termine di tutte e cinque le prove. Grazie anche alla perfetta regia del Circolo Nautico e della Vela Argentario.
Soddisfazione anche per il presidente dell’Italian Class RS21 Davide Casetti: «Quello della “RS21 Cup Yamamay” è stato un debutto positivo sotto tutti i punti di vista. Anche i nuovi team che si sono cimentati per la prima volta in regata si sono integrati da subito recependo lo spirito della nostra classe che oltre ad aver sposato i principi della sostenibilità punta soprattutto al divertimento e al sano agonismo con regate avvincenti. I commenti positivi che abbiamo raccolto sul campo ci devono indurre a migliorare sempre più. Devo poi esprimere un grazie per l’organizzazione al Circolo Nautico e della Vela Argentario».
La stagione, che porterà all’assegnazione della “RS21 Cup Yamamay”, prevede in tutto 5 Act in altrettante tappe: dopo questa di Porto Ercole sarà la volta di Sanremo (13-15 maggio), Rimini (10-12 giugno), Malcesine (29- 31 luglio) con atto conclusivo dal 30 settembre al 2 ottobre a Puntaldia in Gallura dove verrà assegnato il titolo italiano.
Questa la classifica del primo Act di Porto Ercole dopo 5 prove: 1. “Beydon Freedom” (Gianluca Grisoli timoniere (Cnam Alassio), Andrea Casale, Federica Salvà e Giorgio Tortarolo – 4/1/2/(5)/1 i piazzamenti con scarto); 2. “Stenghele” (Pietro Negri (Cv Torbole), Niccolò Bianchi, Giovanni Meloni e Camilla Cordero di Montezemolo – 3/(5)/1/1/3); 3. “Torpyone” (Edoardo Lupi (Varazze Club Nautico), Lorenzo Lupi, Lorenzo Bressani e Stefano Ciampalini – 1/3/4/2/(6)); 4. “Code Zero Sailing Team” (Vincenzo Liberati (Cn Sanbenedettese), Matteo Pilati, Matteo Barison e Francesco Rampazzo – 7/2/(8)/3/2 – 1° Corinthian); 5. “Diva” (Andrea Battistella (Uv Maccagno), Ferdinando Battistella, Francesco Gabbi e Lorenzo Bodini – 2/7/3/(9)/5); 6. “Gioia” (Carlo Brenco (Cv Malcesine), Branko Brcin, Gaia Bergonzini, Nicolas Dal Ferro e Carlo Fracassoli – 5/8/5/4/(10)); 7. “Stick N’Poke” (Federica Archibugi (Stef Stamura), Gabriele Rosati d’Amico, Filippo Baldassari e Matteo Morellina – 8/4/6/(12)/7 - 2° Corinthian); 8. “Asante Sana” (Claudio Dutto (Lni Riva del Garda), Fabio Zeni, Filippo Togni e Stefano Angeloni – (Ufd(16)/6/12/6/9); 9. “Jm” (Marco Valerio Mattiello (Cn Marina Lobra), Alfonso Ferrara, Fabio Montefusco e Roberto Cosentino – 9/(10)/9/10/8- 3° Corinthian); 10. “Frizzo” (Stefano Righini (Compagni Vela Venezia), Fabrizio Asioli, Michele Mazzotti e Edoardo Portoraro – 6/11/10/11/(16) Ufd – 4° Corinthian); 11. “Hidrogeno 21” (Davide Casetti (Lni Mandello Lario), Paolo Bassani, Alessandro Castelli e Sergio Zanetti – 11/(13)/7/13/12); 12. “Brezzolina” (Luigi Stoppani (Yc Costa Smeralda), Stefano Rizzi, Francesca Bergamo e Marco Ciprian – 12/12/(16) Ufd/8/11); 13. “Koopa” (Stefano Sirolli (Tmv), Leopoldo Sirolli, Michele Sirolli e Francesco Crucianti – (Dnf (16)/14/11/7/14). 14. “Spitfire” (Michele Voghi (Canottieri Domaso), Roberto Caresani, Mirko Bargolini e Isacco Girotto – 10/9/(16) Ufd/14/13 – 5° Corinthian); 15. “Mascalzone Latino” (Flavio Nappi (Circolo remo e vela Napoli), Antonio Dell’Omo Beneduce, Simone Stolfo e Manfredi Nappi – (16) Ufd/15/13/15/4 – 6° Corinthian).
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