Con un primo posto nel primo leg e un terzo posto nel secondo, il Class40 IBSA di Alberto Bona, insieme al co-skipper Pablo Santurde Del Arco, ha vinto questa notte la Les Sables-Horta-Les Sables.
“Sono felicissimo - ha dichiarato Alberto Bona - per il risultato finale. La seconda tappa è stata molto complessa, in particolare negli ultimi due giorni, nei quali abbiamo dovuto essere strategici, prevedere le mosse degli avversari e lottare con il cronometro. Una grande soddisfazione per noi: sono molto contento per Pablo, alla sua prima vittoria a bordo del Class40 IBSA”.
Alberto Bona e Pablo Santurde del Arco hanno tagliato il traguardo della seconda tappa nella notte, dopo 4 giorni e 12 ore esatti di navigazione. Il terzo posto di tappa permette di salire sul gradino più alto del podio della Les Sables-Horta-Les Sables e iscrivere la regata nel palmares del Class40 IBSA grazie alla somma dei tempi delle due prove.
Dopo la meravigliosa vittoria nella prima tappa, la Les Sables-Horta, il Class40 IBSA ha regatato al meglio anche nella regata di ritorno. In testa fin dalla prima giornata del secondo leg, partiti cinque giorni fa da Horta, nelle Azzorre, Alberto e Pablo hanno dovuto gestire la prova in funzione di un meteo incerto: una prima perturbazione ha permesso al team di lasciare le calme delle Azzorre e - in testa alla flotta - proiettarsi in Atlantico a velocità sostenute, ma la direzione del vento e le condizioni di poca aria nel Golfo di Biscaglia hanno obbligato la maggior parte della flotta a proseguire verso Nord ben oltre la rotta ortodromica per l’arrivo, proiettandosi quasi fino all’ingresso della Manica. Da lì, la discesa verso l’arrivo lungo la costa bretone, ha visto il Class40 IBSA scegliere una rotta in prudente controllo, mentre una parte del gruppo - che ha azzardato scelte più estreme, con un Nord ancora più deciso - è stato premiato con velocità più consistenti.
“A un certo punto - ha spiegato Bona - dovevamo fare due cose: correre il più possibile per minimizzare il distacco dal primo utilizzando il vantaggio del primo leg per restare in testa, e non mollare un centimetro sul primo. Così abbiamo fatto ed è arrivata una vittoria molto importante per noi in una prova tatticamente molto complessa, con bonacce e venti forti, scelte tattiche difficili da prendere: una gran soddisfazione. Sono veramente contento di aver scelto di partecipare a questa regata, che ha un ruolo importante nell’ambito della stagione e del campionato Class40. Abbiamo imparato molto e soprattutto abbiamo accumulato con Pablo ulteriori miglia insieme molto importanti in vista dell’ultima tappa del campionato, la Transat Jacques Vabre che ci attende a fine ottobre”.
Ora la barca dovrà essere trasferita a tempo record a Chebourg, dove la settimana prossima imbarcherà un equipaggio d’eccezione per attraversare ancora una volta la Manica e partecipare al Fastnet, la cui partenza è prevista il 22 luglio da Cowes. A bordo con Alberto Bona in questa occasione ci saranno la vincitrice della Ocean Race Francesca Clapcich, il navigatore e amico Andrea Caracci e il team leader del Class40 IBSA Luca Bertacchi. “Datemi due giorni per recuperare le forze - ha concluso Alberto Bona - non vedo l’ora di salire in barca per il Fastnet: una regata mitica a cui parteciperò con delle persone a cui tengo davvero molto. Essere in barca con Francesca sarà un'esperienza unica: voglio navigare con lei, ma voglio anche utilizzare questo tempo insieme per parlare del tema delle donne professioniste nella vela”.
Team Francesca Clapcich Powered by 11th Hour Racing sceglie la Società Nautica Pietas Julia di Trieste come suo primo beneficiario di un grant (nella foto una giovanissima Francesca con la squadra Laser del club)
A comandare la classifica è Sentinel di Geoff Fargo, alla pari con gli italiani di Strambabpapà di Micheli Paoletti; la coppia di testa ha un solo punto di margine su Dark Horse di Cuyler Morris, a sua volta incalzato da Gamecock di Peter McClennen
E' in corso a Trieste il Melges 24 World Championship 2025 e la barca monegasca Nika dell'armatore Vladimir Prosikhin è al comando ma il mondiale è apertissimo:"Oggi siamo stati bravi e fortunati, domani chissà: noi certo cercheremo di dare il meglio”
Troppo pericoloso continuare. I concorrenti si stanno dirigendo verso porti sicuri in Portogallo
Intervista tripla con tre dei migliori "navigatori" italiani, attualmente impegnati nella 52 Superseries: Francesco Mongelli, Andrea Visintini e Bruno Zirilli. Il ruolo del navigatore e la mancanza di giovani leve causata dalla nuova America’s Cup
Dopo la sua messa in riserva lo scorso anno, con il subentro della più moderna LHD Trieste, il governo italiano ha trovato un acquirente interessato: Jakarta
I leader sono Maddalena Spanu e Mathis Ghio. Spanu “Domani sarò più agguerrita delle mie avversarie”. Ghio guarda a domani: “Spero di chiudere tutto con una sola regata”
Pari merito fra due dei grandi favoriti dopo la seconda giornata del Sardinia Grand Slam. Stragiotti e Vodisek in scia. Donne: Kampman brilla, Whitehead bene col maestrale
Spanu e Ghio tengono la testa della classifica. Vaina Picot “dare il meglio sarà la mia strategia per superare Maddalena”. Domani, venerdì 26, giornata importante: si stabilisce l’ingresso in medal series
Nell’ultima giornata della tappa conclusiva, il risultato rimane invariato rispetto a ieri: Sled è campione a Porto Cervo. American Magic Quantum Racing conquista per la settima volta il titolo della 52 SUPER SERIES