La stagione agonistica del Dinghy 12’ parte alla grande. Lo scorso weekend a Marina di Ravenna, ospiti del Circolo Velico Ravennate, ben 52 timonieri si sono presentati per la prima tappa della Coppa Italia 2019.
Tra essi il top della Classe e un ospite d’eccezione, Checco Bruni, timoniere di Luna Rossa, che è sceso in acqua al timone di AICD Sempreverde, il Lillia dell’Associazione di Classe con il quale ha conquistato il secondo posto, dietro al vincitore Andrea Falciola con il Sant’Orsola vintage Superpippo e davanti al terzo, e primo Master, Vincenzo Penagini sul suo Bonaldo di 13 anni Plõtzlich Barabba.
La regata, fortemente voluta dal Direttore Sportivo del circolo Matteo Plazzi, è stata un grande successo, nonostante il meteo che ha consentito di disputare solo 3 delle 5 prove in programma. Domenica infatti, nonostante gli sforzi del valido Presidente del Comitato di Regata Tiziano Rilei che ha fatto trainare tutti sul campo di regata fuori dalle dighe alle 9 di mattina per intercettare una finestra meteo che, in una giornata fortemente perturbata, pareva propizia, ha dovuto poi far rientrare tutti al volo al peggiorare delle condizioni meteo. Giusto in tempo e con qualche difficoltà, compresa una scuffia al traino quando le raffiche sono salite di intensità.
Primo dei Dinghy Classici si è piazzato Italo Bertacca con Abbidubbi davanti ad Alberto Patrone con il suo Damina dalla nuova livrea grigio Finanza e a Stefano Puzzarini con Maxima tutti piazzati tra i primi 10 della classifica. Prima Lady Maria Elena Balestrieri, primo Supermaster (over 75) Roberto Scanu e premio The Legend (80+) a Giorgio Sanzini, entrambi della Flotta Romana.
Una curiosità: Checco Bruni è arrivato secondo e ha quindi vinto la sfida con il padre Ubaldo che si è fermato all’11° posto, non senza essersi tolto però la soddisfazione di battere il figlio nella terza prova quando si è piazzato al terzo posto con Checco “solo” quinto.
Prossimo appuntamento per la Coppa Italia il 17/19 maggio con il Trofeo Siad Bombola d’Oro a Santa Margherita Ligure/Portofino. Si corre invece questo week end al Lido di Venezia, ospiti dell’AVL, la seconda Tappa del Trofeo Dinghy Classico che segue la prima disputata il 6 e 7 aprile a Le Grazie, grazie al Circolo Velico La Spezia che ha visto un podio formato da Alberto Patrone, Italo Bertacca e Andrea Cito Filomarino.
Soddisfazione tra i partecipanti per le tre prove disputate, con condizioni differenti, e per una perfetta organizzazione a terra curata nel dettaglio dal dinghista Daniele Brasa che con passione ha seguito l’evento col Circolo e una serie di sponsor amici. Le ottime cene del venerdì e del sabato comprese. Molto apprezzati i premi sotto forma di coppe, nel senso di salumi, a partire da quella di 5 kg per il vincitore che ha ricevuto anche il Trofeo Leonardo Berardi.
Ricordiamo che quest’anno l’AICD- Associazione Italiana Classe Dinghy 12’ festeggia i suoi primi 50 anni essendo stata costituita a Rapallo il 27 settembre 1969.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela