La APP di 3BMETEO, da anni un must per milioni di utenti, si rinnova. La prima vera novità sono le FOTO SEGNALAZIONI; si potrà infatti non solo scattare direttamente dall’app la foto del cielo, ma anche mostrarla in tempo reale agli altri utenti e condividerla sui vari social network. “L’idea è informare l'utente, ma anche renderlo partecipe della condizione meteo e incentivarlo alla condivisione” –sottolinea Matteo Savoldelli, responsabile area mobile e sviluppo app di 3bmeteo. - “Basta osservare il tempo, scattare una foto dalla APP e automaticamente si mette a disposizione di tutti la propria informazione con grande semplicità e immediatezza”.
Per agevolare la consultazione l'interfaccia è stata rinnovata con una rivisitazione grafica più chiara, elegante e di immediato accesso per qualsiasi utente. L'utente potrà personalizzare la propria APP, scegliendo tra simboli meteo realistici o stilizzati. Inoltre è stata inserita una ‘cover di sintesi’, un’immagine a colpo d’occhio accompagnata dagli elementi salienti attesi per ogni giornata (caldo, freddo, pioggia, neve).
E per meglio dare una percentuale di affidabilità della previsione, è stata introdotto anche per l’applicazione l’INDICE DI ATTENDIBILITA’ con anche la probabilità di precipitazioni per ogni fascia della giornata.
3BMeteo vuole mantenere la nomea di previsioni più affidabili del web, anche per i fruitori della APP: le previsioni sono sempre e continuamente aggiornate, grazie alla consolidata tecnica del Nowcasting; oltre alle previsioni sintetiche ed il tempo medio del giorno. Restano le notifiche di allerta push in qualsiasi comune italiano o città del mondo.
Un’APP sempre più smart, moderna e giovane. I widget per Android diventano da oggi ridimensionabili, permettendo all’utente di dare uno sguardo alle principali informazioni dalla schermata principale del suo smartphone in base alle esigenze del momento.
La velocità di consultazione resta prioritaria. “Chi avesse l’esigenza di non trovare pubblicità nella sua navigazione ora può utilizzare l’abbonamento per eliminarla sia da sito che da tutti i dispositivi mobile” – spiegano da 3bmeteo in conclusione- “La linea resta sempre quella di andare incontro alle esigenze dell'utente”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese