Dopo la pausa estiva, il 1 e 2 Settembre 2012, hanno ripreso le regate veliche in Alto Lago di Como con l’ultima tappa del 6. Circuito Alpen Cup. Il Circuito è un campionato dedicato ai monotipi Platu25 che si svolge su alcuni dei più scenografici laghi di Austria, Svizzera ed Italia, giunto quest’anno alla sua 6a edizione. La competizione è organizzata dalla flotta Platu25 del Lario, la Platu25 South Germany, la Swiss Platu25 Class Association e la Austrian Platu25 Class Association. Dopo le tappe precedenti all’Attersee, al Taunsee, all’Umersee, è stata la volta del Lago di Como. Sei le prove previste per le sedici imbarcazioni in acqua che si sono date battaglia sul campo di regata antistante il Circolo Vela Canottieri Domaso allestito dal direttore sportivo Massimo Bernasconi in collaborazione con il Cantiere Nautica Domaso che ha curato tutta la logistica.
Il primo giorno di regata è stato caratterizzato da condizioni metereologiche molto instabili, con pioggia ad intermittenza e vento molto debole. Nonostante la situazione avversa, il Comitato di Regata è riuscito a disputare due prove, le uniche del weekend. Il secondo giorno è stato caratterizzato da sole accompagnato da totale assenza di vento, cio’ che ha impedito all’organizzazione di disputare le prove in programma.
Si è aggiudicato la tappa ITA 296 Pirillina timonato da Claudio Fasoli del Circolo Vela Mandello del Lario, seguito da SUI 493 Aramis di Markus Sigrist del SKM di Meggen (Svizzera) e da SUI 235 Superbusi di Mathia Bermejo del SRS / SCT (Svizzera).
La 6. Edizione Alpen Cup va a GER 112 B52-Conquest timonato da Felix Dorn della SVW-YS (Germania).
Il programma velico del Circolo Vela Canottieri Domaso, che scende in campo con il patrocinio della Regione Lombardia, riprenderà sabato 8 settembre 2012: sarà nuovamente la volta degli acrobatici Top Cat. Quest’ultima classe disputerà il Campionato Europeo Topcat (K1) e Campionato Internazionale Topcat (K2 e K3) dall’8 settembre al 15 settembre 2012 a Domaso. L’evento, previsto sull’arco di una settimana, sarà organizzato in collaborazione con il Comune di Domaso e le strutture turistiche ricettive, con un programma agonistico composto da nove prove ed una serie di appuntamenti di svago musicale e assaggio delle specialità locali.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter