Partiti! 21 i Mini 6.50 sulla linea di partenza del Grand Prix d’Italie sul percorso di oltre 500 miglia che da Genova li porterà ad attraversare le Bocche di Bonifacio. Dopo aver navigato lungo il versante occidentale della Corsica, i piccoli Mini avranno un bordo verso Giannutri e poi rientro a Genova, lasciando tutte le isole dell’Arcipelago toscano a destra
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Banchine dello Yacht Club Italiano particolarmente affollate in occasione della partenza dei Mini 6.50 per uno degli appuntamenti oramai classici della flotta mediterranea. Dopo il briefing (sia meteo che tecnico) agli skipper, la flotta ha lasciato il Porticciolo Duca degli Abruzzi di Genova per andare sulla linea di partenza di fronte al Lido di Albaro.
Alle 11:07 lo start accompagnato da un vento da E-SE di circa 8 nodi che ha consentito ai più di issare tutta la tela e iniziare la prima tappa di questa lunga regata verso Capo Corso. Cruciali le prime miglia per andare ad agganciare subito un residuo depressionario fuori dal Golfo di Genova e andare così a prendere venti più consistenti in prossimità della Corsica.
A fare assistenza alla flotta, due imbarcazioni dello YCI: Grampus e Indomabile Pensiero con il ruolo di aprire e chiudere il gruppo dei navigatori.
Al momento di scrivere, la flotta è capeggiata dal terzetto: 912 Like Crazydell’uruguaiano Federico Waksman, 807 Xuclameta dello spagnolo Carlos Manera e 993 Cellissima.doc di Alberto Riva che navigano a circa 5 nodi in rotta diretta verso la Corsica; il gruppo, ancora piuttosto compatto, ha percorso 25 miglia da Genova con le barche che navigano ancora a vista tra di loro.
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi